REDAZIONE GROSSETO

Una masterclass nel Circolo ufficiali per scoprire "Il Tesoro"

Una masterclass nel Circolo ufficiali per scoprire "Il Tesoro"

Una masterclass con le eccellenze della produzione in un luogo suggestivo: il Circolo Ufficiali del 4° Stormo.

L’iniziativa dell’azienda Arillo in Terrabianca ha avuto un duplice scopo, quello di presentare i suoi vini e quello – altrettanto importante – di far toccare con mano quella che è la filosofia che sta alla base di ogni scelta imprenditoriale in ciascuna delle tre tenute toscane: Radda in Chianti, Pienza e Massa Marittima, con la tenuta "Il Tesoro". "Proprio in questo triangolo – si spiega – Adriana Burkard ha immaginato e messo in atto la sua intuizione: il Teorema Toscano, ovvero la realtà di un triangolo fatto di tre territori, inscritto in un cerchio geografico, idealmente rappresentato dalla Toscana enologica. I vertici del triangolo sono le tre tenute, posizionate su aree che hanno nel loro Dna bellezza, unicità ambientale e prestigiosa vocazione vitivinicola: il Chianti Classico, la Maremma e la Val d’Orcia.

Un viaggio eclettico e sensoriale che muta ogni anno con i ritmi della Natura, che mai sono uguali a se stessi. Il triangolo, inscritto nel cerchio comprende il bilanciamento e l’armonizzazione delle tre discipline attraverso le quali Arillo in Terrabianca esprime la sua missione: la Geometria dei luoghi, l’Architettura del Vino e la Musica della Natura".

A condurre la masterclass il presidente della delegazione Toscana della Fondazione Italiana Sommelier, mentre Alberto Fusi, Ceo dell’azienda, ha introdotto la sessione con una presentazione delle tre tenute e degli obbiettivi aziendali: creare una realtà virtuosa, marcatamente territoriale, ad alta qualità produttiva, perfettamente inserita nella comunità.

Arillo in Terrabianca, inoltre, è impegnata nel programma per la sostenibilità aziendale: dopo la conversione biologica, sono in corso le rilevazioni propedeutiche al conseguimento della neutralità carbonica.