Una nuova tac all’ospedale. Acquistata con i fondi Pnrr

Sfrutta l’intelligenza artificiale ed è la terza al Misericordia di Grosseto

Una nuova tac all’ospedale. Acquistata con i fondi Pnrr

La nuova Tac entrata in funzione nell’ospedale Misericordia

All’Ospedale Misericordia di Grosseto ha iniziato la sua attività la nuova tac, acquistata con fondi Pnrr. La spesa per l’acquisto della nuova strumentazione è stata di oltre 500 mila euro di fondi "Next generation EU", risorse che hanno finanziato la fornitura dell’apparecchiatura e i lavori di ristrutturazione per l’adeguamento della sala che ospita la tac a 64 strati. Prima dell’utilizzo è servita una fase di formazione del personale, adesso è in funzione nell’Unità operativa complessa di Radiologia. È fornita di software gestiti con intelligenza artificiale che consentono di ottimizzare i parametri di esposizione, garantendo immagini di elevata qualità con una minore erogazione di radiazioni ionizzanti.

"La nuova strumentazione - dichiara Luca Franci, direttore di radiologia dell’ospedale Misericordia - sfruttando il supporto dell’Intelligenza Artificiale consentirà di ottenere immagini di alta qualità con una dose di radiazioni sensibilmente minore, portando significativi benefici per i pazienti". L’apparecchiatura installata permette inoltre l’esecuzione di esami di alta specializzazione come Cardio tac e studi tac perfusionali che potenzieranno l’offerta diagnostica sia in campo radiologico che neuroradiologico. Il direttore di presidio conclude il direttore di presidio Michele Dentamaro. "Grazie alla terza tac l’attività della Radiologia di Grosseto si potenzia e con il lavoro quotidiano di tutti i professionisti sanitari che ringrazio, questo reparto potrà garantire maggiore risposta ai cittadini".