GROSSETOLa popolazione della provincia di Grosseto ha una composizione demografica che tende ad essere più anziana rispetto ad altre aree della regione, specialmente in alcune zone rurali o turistiche, dove l’invecchiamento della popolazione è più accentuato. Questo fenomeno è dovuto a vari fattori, tra cui la migrazione verso altre zone da parte dei più giovani, l’attrattività del territorio per pensionati e turisti (soprattutto nelle zone costiere e nelle campagne), e una bassa natalità. Secondo i dati emersi dalle elaborazioni della Camera di Commercio Maremma - Tirreno e InfoCamere su dati Istat, Registro Imprese e Regione Toscana, nel 2024 la popolazione provinciale si è fermata a 215.802 abitanti (-0,4% in meno rispetto all’anno precedente). Fonti Istat e altre rilevazioni regionali hanno poi tracciato un tasso di anzianità della provincia di Grosseto abbastanza elevato, con una percentuale di persone over 65 che si avvicina o supera il 25-30% della popolazione totale. In media il rapporto anziani (over 65) e bambini (0-5 anni) è di 8 a 1. A Grosseto il rapporto anziani per bambino è di 7 a 1, media che schizza in alto se si guardano i comuni dell’entroterra come Sorano, Semproniano, Santa Fiora e Roccalbegna. Quest’ultimo rappresenta il territorio grossetano dove il rapporto è molto spostato sugli over 65, praticamente c’è un bambino ogni 17 anziani. Di questo è consapevole il sindaco Massimo Galli che ormai guida il comune da quasi 15 anni. "È un rapporto che non conoscevo ma che mi aspettavo, lo scorso anno sono nati se non vado errato tre bambini, troppo pochi. - commenta - La percezione però è un po’ diversa nel senso che soprattutto negli ultimi anni, al di là del tasso di natalità si sta verificando un fenomeno di ritorno a vivere nelle nostre zone e l’aspetto interessante e positivo è il fatto che a venire a vivere sono famiglie". Un segnale, quello del ritorno alla vita di campagna, che Galli ha colto al volo. "È anche per questo motivo - commenta - che nel 2024 abbiamo lavorato all’apertura del asilo nido dove al momento ci lavorano due educatrici e la struttura funziona grazie anche all’impegno della cooperativa che lo gestisce". I bambini nati nel 2023 sono 3, quelli che invece frequentano l’asilo forse arrivano a 5, numeri questi che danno la dimensione di un paese dove ogni abitante conta per tenere in vita il paese. Per il sindaco è opportuno mettere in piedi una politica di accoglienza turistica che valorizzi il luogo . Di pari passo tanta attenzione va rivolta ai giovani agricoltori e alle imprese del territorio, tra queste anche Il Fiorino. Monterotondo Marittimo è un comune simile a Roccalbegna ma qui il rapporto anziani bambini è diverso. Nel territorio del sindaco Giacomo Termine il rapporto è di 6 a 1. "Abbiamo subito, rispetto ad altri comuni simili, poco spopolamento, sul piano della natalità il fenomeno migratorio ha inciso. Per i servizi lavoriamo perché i giovani possano trovarsi bene".Nicola Ciuffoletti
CronacaUna provincia di anziani. Gli over 65 quasi al 30%. Il rapporto coi bimbi è 8-1