
CasaPound soddisfatta, Rifondazione comunista amareggiata. Il via libera del Consiglio comunale all’intitolazione di una strada a Sergio Ramelli fa discutere,...
CasaPound soddisfatta, Rifondazione comunista amareggiata. Il via libera del Consiglio comunale all’intitolazione di una strada a Sergio Ramelli fa discutere, com’era prevedibile.
"Ramelli – ricordano da CasaPound – è lo studente diciottenne militante del Fronte della Gioventù assassinato 50 anni fa da militanti antifascisti. La mozione, presentata dal consigliere comunale della Lega Gino Tornusciolo (nella foto) e sostenuta da Fratelli d’Italia, è un atto di giustizia che rende omaggio alla memoria di un ragazzo vittima di un clima d’odio. La storia di quegli anni è chiara: l’antifascismo militante ha armato le mani di chi ha colpito Ramelli".
"Sergio Ramelli – replicano però dal Circolo Stefanini di Rifondazione – era un esponente del Msi deceduto durante gli anni di piombo. La scelta di dedicargli una via, come già avvenuto con via Almirante, è sbandierare una ridicola pacificazione nazionale che così si legge ma si pronuncia falsificazione e mistificazione dei fatti storici volendo equiparare chi stava dalla parte del fascismo anche dopo la sua caduta e sperava e spesso lavorava per una sua restaurazione con chi invece spesso ha pagato con la vita la lotta per la libertà; non serve nessuna pacificazione in quanto questa è già avvenuta con la liberazione dal nazifascismo".