Stava vendendo bevande alcoliche a tre minorenni in un locale del centro storico di Grosseto. E’ accaduto la notte tra giovedì e venerdì nel centro storico di Grosseto dove gli uomini della questura insieme agli agenti della Polizia municipale, impegnati nei controlli della movida, hanno accertato che il titolare di un bar stava vendendo bevande alcoliche a tre minorenni, con età compresa tra 16 e 18 anni. Dopo il controllo gli agenti hanno sequestrato le bottiglie contenenti l’alcol e tutte le operazioni sono state riprese e documentate adottando le cautele più opportune per garantire la riservatezza dei minori, i cui genitori sono stati poi immediatamente informati. Al titolare del bar è tata fatta una multa. "E’necessario ricordare – scrive in una nota la Questura – che, per limitare il fenomeno del consumo di alcol tra le categorie più a rischio e quindi tra i minori, la legge prevede che somministrare bevande alcoliche a minori degli anni 16 è un reato punito con l’arresto fino a 1 anno. Si tratta invece di illecito amministrativo la somministrazione di bevande alcoliche a soggetti di età compresa tra 16 e 18 anni, punito con una multa che può variare tra i 250 ed i 1000 euro. Se il fatto è commesso più di una volta è previsto l’automatico provvedimento di sospensione dell’attività dell’esercizio commerciale per 3 mesi, e anche una sanzione da 500 fino a 2mila euro. È obbligo del titolare dell’esercizio commerciale che vende alcolici – chiude la Questura – o di chi si trovi al reparto vendita, chiedere un documento d’identità al ragazzo e accertarsi che abbia compiuto i 18 anni prima di vendere le bevande alcoliche".