
"Il Comune riduce ulteriormente il numero delle spiagge libere a Marina di Grosseto a favore di una nuova concessione demaniale che potrebbe anche rendere difficoltoso l’accesso al mare dei portatori di handicap e delle famiglie con passeggini al seguito".
Leonardo Culicchi, già segretario comunale del Partito democratico e ora candidato a sindaco della coalzione di centrosinistra a trazione proprio Pd prende di petto il bando con cui il Comune intende realizzare un servizio di ’posa ombrelloni’ a Marina di Grosseto. L’area individuata è quella dopo l’ultimo bagnetto di Marina di Grosseto, a sinistra del porto guardando il mare. Qui c’è una lunga passerella che consente a tutti, anche alle persone in carrozzina, di arrivare fino alla battigia. ed è per questo pezzo di spiaggia libera che l’amministrazione comunale ha pensato di aprire un bando pubblico finalizzato a capire se ci fossero soggetti interessati a una concessione demaniale di 6 anni, rinnovabile per altri 6. Il bando si è chiuso pochi giorni fa e le adesioni, a quanto pare, non sono mancate.
"Marina di Grosseto ha già pochissime spiagge libere – dice Culicchi – proprio non c’era bisogno di mettere a bando questo pezzo di spiaggia tra il bagno Kursaal e il centro nautico. è una zona, questa frequentata da moltissime famiglie. Non tutti hanno la possibilità di permettersi di affittare ombrelloni, lettini e sdraio negli stabilimenti balneari. è anche uno di quei rari tratti di spiaggia serviti da una passarella che arriva fino al bagnoasciuga. Trovo ingiusto - prosegue Culicchi – che per favorire il vantaggio di pochi si vada a eliminare il diritto di molti di fruire liberamente della spiaggia"
In un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, inoltre, Culicchi evidenzia l’importanza della passerella "utilizzata – dice il candidato sindaco del centrosinistra – sia da chi ha problemi di disabilità, sia dalle famiglie con bambini piccoli che hanno biosgno del passeggino. Forse questo elemento non è stato considerato dall’amministrazione comunale quando ha fatto il bando per dare in concessione questo tratto di spiaggia libera. Non si è fatto attenzione a che cosa si leva e a che cosa si mette".
Andrea Fabbri