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Posta un video di burlesque, critiche sul sindaco: “Ma è una polemica senza senso”

Grosseto, il primo cittadino ha partecipato ad una cena e ha seguito lo spettacolo. L’organizzatore: “Evento elegante con due veri professionisti”

Il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna criticato per aver postato un video di burlesque

Il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna criticato per aver postato un video di burlesque

Grosseto, 29 gennaio 2025 – Un breve video registrato durante uno spettacolo di burlesque poi postato sul profilo facebook dell’autore della ripresa. Il reel (il video di breve durata, appunto) è stato rilanciato a sua volta da chi lo aveva visto non tanto (o non solo) per il suo contenuto, ma piuttosto per il suo autore: il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna che, appunto, aveva partecipato alla cena in un locale grossetano che prevedeva anche lo spettacolo di burlesque.

La vicenda è stata raccontata ieri dal quotidiano Il Tirreno che ha evidenziato anche come non fosse la prima volta che il primo cittadino si trova a dover affrontare una polemica per quanto da lui detto o fatto attraverso i canali social. Polemica che Vivarelli Colonna definisce “senza senso, da bigotti”.

Il sindaco parla poi della “solita morale a due velocità: a sinistra tutto è lecito, a destra nulla è concesso”. “Come mai non si parla e non si commentano – si chiede il sindaco – le foto di Zelensky che balla sui tacchi o di Macron travestito da donna con gli orecchini di perla della nonna?”.

Ma a quale spettacolo ha assistito il primo cittadino? “Ad una cena spettacolo alla quale hanno partecipato decine e decine di persone, fra le quali moltissime signore che alla fine si sono complimentate per l’eleganza e la raffinatezza – dice Ettore Raso, organizzatore della serata –. Stiamo parlando del burlesque, non di uno spogliarello come invece ho letto. Si sono esibiti due professionisti molto bravi, con un curriculum di alto livello e vincitori, nel caso dell’artista di burlesque, che ha vinto premi internazionali per questa disciplina. Lo spettacolo mette insieme ballo, coreografie, esibizioni scherzose e anche musiche ricercate. Non a caso, per partecipare alla serata era gradito un dress code che privilegiasse l’eleganza. Cosa che è avvenuta”.