REDAZIONE GROSSETO

"Villa Martini", una nuova Rsa in città

Ieri la posa della prima pietra della struttura voluta da Orpea: 80 letti e 60 posti di lavoro. Investimento di 10 milioni di euro

Si chiamerà "Villa Martini" e sarà la nuova residenza per anziani che sorgerà a Grosseto nella zona di via Lago di Varano. Ieri è stata posata la prima pietra dai dirigenti di Orpea, il gruppo imprenditoriale specializzato nella costruzione di residenze per anziani e centri di riabilitazione. Inizieranno dunque oggi i lavori in via Lago di Mezzano della nuova struttura che ospiterà 80 posti letto accreditati con la Regione Toscana L’Asl e vedrà impiegate almeno 60 persone. Si tratta della prima struttura nella Regione Toscana e della 24esima in Italia per il Gruppo italo-francese. Orpea Italia nella primavera 2020 aveva acquisito il 100% delle quote di Villa Martini, società costituita proprio allo scopo di edificare una nuova casa di riposo per anziani a Grosseto, città in cui la domanda di strutture di assistenza anziani è alta rispetto all’offerta. Quello di Villa Martini è un progetto greenfield per cui è già stato stanziato un investimento di 10 milioni di euro. La struttura sarà costituita da due piani fuori terra e da un piano seminterrato e consentirà di ospitare 80 anziani non autosufficienti. Anche i numeri di Villa Martini sono esplicativi di quello che sarà: 4000 metri quadri, 49 stanze disposte su 3 piani, 31 doppie e 18 singole, comfort alberghiero e numerosi servizi come bar, ristorante, palestra, parrucchiere, estetista, area riservata alla balneoterapia e alla stimolazione multisensoriale, oltre che un giardino pubblico e un parcheggio per personale e visitatori. La fine dei lavori (il bando è in via di definizione ma al lavoro ci saranno ditte grossetane) è prevista tra circa 18 mesi, mentre l’apertura al pubblico dovrebbe essere per giugno 2023. "È un momento di crescita per la nostra città - hanno detto il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’urbanistica, Fabrizio Rossi - Con la posa della prima pietra diamo il via ai lavori che porteranno alla realizzazione di questo importante servizio per il nostro territorio: una certezza per il futuro nel dare risposta alle persone fragili e ai loro familiari, tema che ci sta particolarmente a cuore, così come nel creare nuovi posti di lavoro che di conseguenza saranno a disposizione di varie figure professionali del territorio. Il tutto grazie a dei privati, professionisti del settore, che hanno deciso di investire sulla nostra città".