
MONTE ARGENTARIO Ammonta a oltre 900mila euro il totale netto delle multe emesse nel 2024 dalla polizia municipale del Comune...
MONTE ARGENTARIO Ammonta a oltre 900mila euro il totale netto delle multe emesse nel 2024 dalla polizia municipale del Comune di Monte Argentario, derivanti dalle violazioni del Codice della Strada nel corso dell’anno passato. Un dato che, sommato ai 280.475,99 euro come fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità, arriva a una cifra da capogiro: le entrate accertate a titolo di sanzioni amministrative, risultanti dal rendiconto della gestione per l’esercizio 2024, arrivano infatti complessivamente a oltre 1 milione di euro, per la precisione a 1.195.412,62. Se si prende comunque in esame la cifra netta, si riscontra un aumento anche abbastanza corposo rispetto al dato registrato l’anno precedente e, ancor di più, rispetto a quelli antecendenti. Il dato preciso del 2024 si ferma a quota 914.963,63 euro, mentre nel 2023 le contravvenzioni avevano fruttato 849.750,70 euro, scendendo a 811 mila se si considera la cifra netta. Nello stesso periodo del 2022 erano stati conteggiati 443.277,19 euro. Una cifra ragguardevole dunque quella registrata lo scorso anno, derivata dalle sanzioni elevate dagli agenti della Municipale nel corso del 2024 grazie all’attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti per le violazioni del Codice della Strada. Non tutti i proventi derivanti dalle multe potranno però essere spesi dal Comune: solo metà dei ricavi potranno essere investiti in opere di manutenzione e ammodernamento stradale, ripartendoli ai capitoli di spesa nel bilancio di previsione, destinando dunque la somma di 457.468,32 euro, ovvero il 50% dei crediti incassati, a tali finalità. Divieti di sosta, zone a traffico limitato, parcheggi selvaggi. Le possibilità di prendere una multa all’Argentario sono tante. Non fanno però parte del conteggio quelle relative ai parcheggi nelle strisce blu, che vengono invece rilevate dagli ausiliari preposti. Un lavoro, quello messo in atto dagli agenti di Porto Santo Stefano e Porto Ercole, grazie anche ai varchi delle zone a traffico limitato Andrea Capitani