Vitale: "Pochi mutui, bene solo case nuove a Grosseto"

L'analisi del mercato immobiliare maremmano rivela una minore richiesta di mutui, una maggiore richiesta di case nuove e un'offerta di affitti introvabile. Il mare e alcune tipologie indipendenti salvano il mercato. Tassi in aumento frenano le vendite.

Una minore richiesta di mutui, le case richieste sono quelle nuove e non ci sono case in affitto. E’ questa la fotografia del mercato immobiliare maremmano, realizzato da "Property in the World" di Luca Vitale che vuole dare vita ad un osservatorio immobiliare che possa analizzare l’evolversi del mercato in maniera trimestrale. "Per quanto riguarda l’accesso al credito, che direttamente influenza il mercato immobiliare principalmente della prima casa - inizia Vitale - abbiamo assistito ad un calo di circa un 30% rispetto allo scorso anno. Sempre parlando di prima casa e di capoluogo possiamo confermare che fatto 100, tira molto il mutuo under 36 assistita da fondo Consap che rappresenta circa il 30% delle richieste complessive. L’innalzamento dei tassi , sta frenando anche molti potenziali clienti venditori, a vendere per acquistarne una casa più grande o confortevole". Secondo Vitale "Il mercato immobiliare grossetano sconta un momento di riflessione, soprattutto nell’area est della provincia, quale la campagna tra Arcille e Roccalbegna fino a tutto il Monte Amiata. Risulta invece più vivace nel capoluogo, con un mercato a macchia di leopardo, un recupero per quel che riguarda la Costa d’Argento e l’Argentario e una effervescenza soprattutto per quel che riguarda Castiglione della Pescaia". Il mare e alcune tipologie indipendenti e con ottima privacy, anche nell’entroterra insomma salvano il mercato immobiliare. "A Grosseto si apprezzano le nuove costruzioni, che hanno dei prezzi sicuramente diversi, motivo l’indipendenza, il grado di rifinitura, la domotica e molti accessori". Affitti invece introvabili. "C’è un momento di scarsa offerta e molta richiesta di immobili in affitto - chiude Vitale - Questo è un segmento dove molte persone acquistano per investire, soprattutto tipologie economiche nel capoluogo per poi affittare o a breve periodo e con contratto con cedolare secca a lungo periodo. Su alcuni immobili scontiamo anche rendite importanti fino a toccare l’89% annuo".