
L’annuncio del sindaco Arturo Cerulli
MONTE ARGENTARIONuove Ztl in stand by, il Comune ci ripensa e posticipa l’attivazione dei varchi in alcune aree di Porto Santo Stefano. Dopo le recenti lamentele dei cittadini e dei gruppi di opposizione consiliare ed extraconsiliare, il sindaco Arturo Cerulli annuncia che le Ztl entreranno in vigore nel prossimo periodo e non subito, non prima di qualche chiarimento. Sul proprio profilo Facebook il primo cittadino si è espresso ieri scusandosi con i residenti, specialmente quelli del quartiere di Lividonia e di alcune aree del centro storico santostefanese. "C’è stata un po’ di confusione con le nuove Ztl – esordisce Cerulli –. Colpa nostra ovviamente, che abbiamo istallato dei cartelli che le annunciavano senza chiarirne bene il senso, i tempi e i modi di applicazione. Ce ne scusiamo, stiamo lavorando per voi. Diciamo innanzi tutto che ancora non sono in funzione e che sarà nostra cura dare l’annuncio dell’inizio del blocco. I residenti (bollino rosso) in zona ztl dovranno semplicemente registrarsi (costo zero) per ricevere il nuovo bollino. Per i parenti con bollino rosso il costo sarà di 5 euro. Per i bollini verdi e blu domiciliati o comunque relazionati con l’accesso a queste aree il costo del bollino sarà di 20 euro. Per chi avesse già pagato altre cifre sono previsti rimborsi o estensioni della validità. Voglio ribadire che queste nuove Ztl sono state pensate per favorire chi risiede in quelle zone e non contro di loro. Non fare niente è più facile, ma a noi non "ci" piace". Tra coloro che hanno attaccato la maggioranza c’è certamente il Partito democratico, che dopo i chiarimenti del sindaco è tornato a far volare stracci sulla questione. "L’amministrazione dei tentativi ha colpito ancora – hanno detto ieri dal gruppo dem –. Arriva un altro dietrofront dopo aver mandato letteralmente in crisi residenti e domiciliati sulla questione bollini per le nuove Ztl. Non verranno modificate ed entreranno in funzione chissà quando, al contrario di quanto indicato nei cartelli installati, che hanno creato solo confusione. I familiari di chi risiede nelle Ztl, se hanno il bollino rosso, dovranno pagare 5 euro, mentre se hanno il bollino verde o blu e devono andare in visita ai residenti delle zone Ztl dovranno pagare non più 40 euro ma 20. Il tutto alla carlona, con decisioni strampalate su cui correggere il tiro in tempi da Guinness. Intanto c’è chi tra lunedì e ieri ha pagato 40 euro". Andrea Capitani