Grosseto, 9 dicembre 2022 – Una data speciale per un evento altrettanto importante animato da un nobile intento: tenere viva la memoria dello scrittore Luciano Bianciardi. Nella ricorrenza del centenario della nascita, la Fondazione Luciano Bianciardi e Giangiacomo Feltrinelli Editore comunicano l'istituzione del premio letterario Luciano Bianciardi, già annunciato nelle scorse settimane in occasione dell'evento BookCity a Milano. Ogni anno il premio, di cinquemila euro, verrà assegnato a un autore la cui attività letteraria sia coerente con uno dei molteplici aspetti dell'opera bianciardiana. Per il 2022 è stato scelto come titolo del premio e come tema "Io mi oppongo". Mercoledì 14 dicembre, alle ore 18.30, presso il Teatro degli Industri di Grosseto, città natale dello scrittore, si terrà la cerimonia di premiazione con la designazione del vincitore, alla presenza della giuria composta da Luciana Bianciardi, Piero Colaprico, Gabriella D'Ina, Gianluca Foglia e Giacomo Papi. L'evento, durante il quale verranno proposti contributi video da film, documentari e letture di opere bianciardiane, sarà coordinato da Loredana Lipperini. Lo stesso giorno, alle ore 12, nella sala stampa dello stadio comunale 'Carlo Zecchini' sarà apposta una targa commemorativa per il centenario dalla nascita dello scrittore e giornalista alla presenza dei rappresentati dell'Unione Stampa Sportiva Italiana (Ussi). “Siamo davvero felici di poter festeggiare i cento anni dalla nascita dell'autore grossetano con la consegna di un premio letterario in suo onore - hanno commentano il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e l'assessore alla cultura Luca Agresti –. Sarà premiato l'autore più meritevole che meglio espliciterà il tema scelto per questa edizione, 'Io mi oppongo', collegandolo alle opere e alla visione di uno degli interpreti più grandi della storia della città e del territorio”. “Con questa manifestazione – aggiungono il sindaco Vivarelli Colonna, e l'assessore alla cultura Luca Agresti - nata dalla collaborazione tra la Fondazione Bianciardi e Giangiacomo Feltrinelli editore, diamo concretezza e spessore a un obbiettivo che tutti ci siamo dati: tenere viva la memoria e le opere di una mente a noi così vicina; favorire la sua conoscenza presso le nuove generazioni, dando loro l'opportunità di entrare nell'universo Bianciardi, conoscerlo e trarre il più possibile ispirazione e insegnamento dal suo genio".
Maurizio Costanzo