
Michele Ciccone, dunque, che vanta anche esperienza di serie A, è il nuovo direttore sportivo dell’Us Grosseto e va a sostituire Umberto Quistelli. Il nuovo diesse del Grifone è stato presentato ieri mattina nella sala riunioni del Centro sportivo di Roselle dal direttore generale Pierluigi Petritola. Nel giro di un giorno, quindi, la società del presidente Nicola Di Matteo ha risolto la crisi tecnica anche perché, come ammesso dallo stesso il ds Ciccone "era stato corteggiato da tempo e nelle ultime settimane aveva avuto contatti e telefonate" a dimostrazione che qualche crepa si era già aperta nel gruppo nel giro di un solo mese (ndr. la preparazione è iniziata il 24 luglio).
Non solo: Ciccone era stato contattato anche dalla famiglia Ceri due anni fa. Un feeling , quindi, che dura da tempo tra Ciccone e la Maremma. "Sono onorato, e per questo ringrazio pubblicamente il presidente Di Matteo, per l’opportunità datami, di essere a Grosseto, una piazza blasonata e ambita dove si fa il calcio che conta. C’è una situazione in evoluzione da prendere di faccia, dove c’è da lavorare. Domani (ndr. oggi per chi legge) incontrerò l’allenatore ed i giocatori e decideremo dove intervenire anche perché il mercato è ancora aperto ed io ho trattative già avviate a seconda delle esigenze tecniche dell’allenatore. Il presidente Di Matteo mi ha detto che bisogna aggiustare la situazione ed io cecherò di mettere a disposizione della società e della squadra tutta la mia esperienza".
Il diesse, poi, ha parlato di "giocatori consoni, essenziali e funzionali": speriamo che questa volta il nuovo diesse riesca a trovare i profili idonei alle esigenze del tecnico Silva. Il direttore generale Petritola, poi, si è soffermato sul "cambio in corsa" del direttore sportivo. "Fa sempre dispiacere cambiare perché è sempre una scelta dopo una scelta, ma dopo un’analisi approfondita la società ha deciso di cambiare. L’attuale rosa è buona, ma non certamente competitiva per vincere un campionato. Siamo soddisfatti dei ragazzi che abbiamo ma ci vogliono rinforzi. Il nostro obiettivo è quello di fare bene sperando di riuscire a vincere e di fare un campionato di vertice. Ma non siamo abituati a fare proclami o a promettere cose che non possiamo mantenere. E proprio per questo abbiamo deciso di intervenire prima dell’inizio del campionato perché siamo ancora in tempo per allestire una rosa competitiva per fare del nostro meglio senza creare facili illusioni. Il tifoso per noi è importante, deve stare vicino alla società: alla fine sono i risultati che contano". Oggi i biancorossi riprendono la preparazione in vista del debutto in campionato a Poggibonsi.