
L’undici iniziale di martedì che ha affrontato il San Donato Tavarnelle uscito con un punto dallo stadio ’Zecchini’
Un Grosseto così brutto, come quello visto contro il San Donato Tavarnelle, era difficile immaginarselo, soprattutto, dopo la vittoria sulla Fezzanese. Lo spettacolo fornito contro l’undici dell’ex Bonuccelli ha davvero sconcertato tutti: i fischi finali sono stati una conferma. Conferma arrivata anche con le parole post partita di mister Consonni.
Una squadra sfilacciata, senza mordente, senza concentrazione. Se si considera che il primo tiro nello specchio della porta avversaria è stato effettuato da Marzierli verso la mezzora della ripresa, allora, si capisce l’involuzione di questa squadra nella quale manca davvero la qualità.
In classifica i biancorossi sono scivolati al quinto posto quando mancano quattro giornate al termine e tutto è ancora possibile in chiave playoff e domenica c’è la trasferta di Ostia.
Durante l’intervallo della gara contro i fiorentini abbiamo incontrato in "Sala Hospitality" il tecnico Alfredo Aglietti, che stava parlando con il patron Gianni Lamioni, al quale abbiamo chiesto il perché della sua presenza in Maremma. "A me piace girare e guardare – ci ha risposto – ed Il futuro è tutto da scrivere". Non sappiamo se sarà lui il prossimo tecnico del Grosseto, ma una cosa è certa: chiunque sarà il nuovo mister biancorosso nella prossima stagione dovrà fare un profondo rinnovamento nella rosa.
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