
Biancorossi sconfitti 4-1 sul campo del Foligno: gara mai in discussione. Umbri padroni del campo, maremmani sempre in balìa degli eventi.
Alle spalle del Livorno capolista rimane da sola al secondo posto una spumeggiante Acf Foligno. Posizione che l’undici folignate ha consolidato grazie al 4 – 1 (quarta vittoria consecutiva sul terreno dello stadio "Blasone"), punteggio con il quale ha liquidato il Grosseto.
Un successo che l’Acf ha collezionato con una prestazione di grande spessore, una partita da squadra che continua a mietere vittime di livello, tre punti graditi dall’allenatore Alessandro Manni che ha festeggiato nel migliore dei modi il suo compleanno.
"La squadra, meglio di così non poteva fare. Mi ha regalato – è il commento del tecnico folignate del dopo partita – una giornata che rimarrà a lungo scolpita nella mia memoria. A loro va un mio grazie per la prestazione, pressoché perfetta al cospetto di un avversario molto temuto alla vigilia che in campo ha dovuto fare i conti con una squadra, l’Acf Foligno, per la quale incontro difficoltà per trovare gli aggettivi per l’atteggiamento con il quale scende in campo e per le capacità e le qualità di una squadra matura che da subito è riuscita a dare segnali confortanti". "Segnali e risultati – ha aggiunto – che ci hanno consentito di raggiungere l’obiettivo salvezza già prima del giro di boa a conferma delle potenzialità, singole e collettivo di una squadra che merita l’attuale posizione di damigella d’onore alle spalle del Livorno".
Molto diverso l’umore in casa biancorossa: la società ha proclamato il silenzio stampa.
Vittoria che l’Acf ha costruito con un avvio di gran carriera, tanto che dopo otto minuti ha trovato il vantaggio: azione di Khribech sulla fascia destra cross per l’accorrente Santarelli (un baby del 2007) che in diagonale trova l’angolino basso. Passano pochi minuti e l’Acf trova il raddoppio con Panaioli. Il Grosseto – seppur stordito – sul finire del tempo con Senigagliesi accorcia le distanze. Al ritorno in campo l’Acf vuole chiudere le ostilità e ci riesce quando Calderini con un eurogol dalla distanza trova l’incrocio dei pali. Il Grosseto non riesce a reagire e l’Acf ancora con Panaioli firma il poker. Nei minuti finali è ancora l’Acf che potrebbe arrotondare il risultato ma Khribech sciupa una buona occasione.
Carlo Luccioni
Continua a leggere tutte le notizie di sport su