REDAZIONE GROSSETO

Una domenica speciale. Boccardi contro il Grifone

L’attaccante: "Emozionante incrociare il Grosseto, ho praticamente giocato sempre lì"

Il fantasista Filippo Boccardi non nasconde la sua emozione per il match del Grosseto, dove è cresciuto calcisticamente

Il fantasista Filippo Boccardi non nasconde la sua emozione per il match del Grosseto, dove è cresciuto calcisticamente

Quella di domenica, per Filippo Boccardi, non sarà una partita come tutte le altre. Del resto a Grosseto ci è nato e con la maglia del Grifone addosso ci è cresciuto. La sua carriera è legata a doppio filo ai colori biancorossi. Passato e presente, per l’attaccante, all’Artemio Franchi, si incroceranno: oggi gioca nel Siena, allenato da un altro grande ex, Lamberto Magrini. "Sarà emozionante incrociare il Grosseto – ha detto il numero 10 della Robur – ho praticamente giocato sempre lì, dalle giovanili alla prima squadra. In città ho i miei amici e anche nell’ambiente conosco praticamente tutti. Consonni è stato il mio mister sia in biancorosso che a Pistoia, con Cretella ho giocato insieme sei-sette anni. E anche il direttore Vetrini l’ho avuto al Follonica Gavorrano". L’emozione, però, all’uscita dagli spogliatoi, Boccardi dovrà metterla da parte. La sua Robur, reduce da tre sconfitte casalinghe consecutive, vuole invertire il trend, pur consapevole che di fronte si troverà un Grosseto in gran forma, deciso a salire sull’ottovolante. "Ci aspetta una partita difficile – ha affermato l’attaccante –. I biancorossi sono in un momento più che positivo. Sono una squadra esperta e compatta, che prende pochissimi gol. Li ho anche visti giocare, ero allo stadio quando hanno affrontato l’Ostiamare. Credo che la sfida possa essere decisa dagli episodi, dovremo portarli dalla nostra parte, dobbiamo vincerla".

Angela Gorellini

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