La Spezia, 22 maggio 2020 – Un libro, quello di Giovanni Mariotti, che approfondisce lo sguardo sull'igiene degli alimenti dal 1980 al 2000. 'Il Civico Mattatoio, l'igiene degli alimenti ed il Mercato Ittico' è un interessante piccolo volume che lo scrittore di Pegazzano ha realizzato due anni fa, che Prima di essere pubblicata è stata esaminata personalmente anche dall'allora direttore sanitario del servizio di igiene pubblica. Attualmente il civico mattatoio in via degli Stagnoni e il mercato ittico in via Sapri non esistono più e l'autore, conosciuto anche come 'Jonico', ex ispettore d'igiene vigile sanitario, ha prodotto un'opera proprio su quelle due strutture. “Ha apprezzato il suo contenuto – dichiara Mariotti – definendola opera di 'valore storico' e molto istruttiva per le nuove generazioni”. Il libro affronta varie tematiche, dalle tossinfenzioni alimentari alla profilassi e la polizia veterinaria, dall'apicoltura ai mattatoi di macellazione di conigli, pollame e selvaggina, dall'idoneità degli esercizi pubblici-commercio al mercato ittico, dagli insaccati e alla vigilanza sulle uova, per chiudere sulla vigilanza su mense, scuole e asili nido. “Il mattatoio era un grande stabilimento – prosegue l'autore – di circa tremila metri quadrati. All'interno, oltre agli uffici, vi erano anche le stalle, nelle quali si trovavano i bovini e gli equini che dovevano essere macellati nel più breve tempo possibile. La vita al mattatoio iniziava alle 6 del mattino, quando il custode comunale (che risiedeva in un apposito appartamento limitrofo) apriva il cancello per far entrare i camion carichi di bestiame o di carni fresche o congelate. Ad attendere i camion vi era il vigile sanitario che, unitamente al veterinario ispettore, controllava i certificati di trasporto e sanitari e quindi li consegnava all'ufficio addetto alla pesatura. Successivamente veniva fatta la contro visita sanitaria alle carni fresche e congelate da parte del veterinario ispettore, il quale rilasciava il relativo parere e quindi faceva provvedere alla bollatura per attestare l'avvenuta contro visita sanitaria. Le carni controllate, quindi, e idonee, potevano essere caricate sul camion della cooperativa Co.Ge.Se.Ma. e trasportare ai vari esercizi di macelleria al minuto e all'ingrosso. Le carni che risultavano 'non idonee' alla visita sanitaria, venivano sequestrate e destinate alla distruzione. Più tardi venivano controllati i bovini vivi che erano stati immessi nelle stalle”. Poi sul mercato ittico. “Nel 1983 il servizio ispettivo dei prodotti ittici veniva svolto principalmente al mercato ittico comunale, dalle 5 alle 8 del mattino. Il controllo era rivolto all'accertamento della idoneità e freschezza del prodotto pescato che veniva giornalmente commercializzato nei magazzini autorizzati e tramite asta pubblica alla presenza di ambulanti, ristoratori e commercianti. Venivano verificate l'idoneità dei contenitori e delle confezioni, dove erano conservate le derrate, oltre le modalità di conservazione a riscontro di eventuali insudiciamenti, e la freschezza dei prodotti ittici posti in vendita”. E Per chi non conoscesse Mariotti, ricordiamo che, a partire dal 1977, il creativo spezzino colleziona premi e menzioni d'onore per il suo impegno letterario con raccolte di poesie e non solo; fra le altre sue dodici pubblicazioni edite, anche alcuni pregevoli volumi di canzoni come 'Ritorna la giovinezza', 'La voce del vento' e 'La poesia è la musica nell'anima'. Il primo riconoscimento, 43 anni fa, lo ottenne piazzandosi secondo al Premio Internazionale 'Pablo Neruda' e al Gran Premio internazionale 'Versilia'.
Marco Magi