La Spezia, 6 aprile 2023 – Visitare gratuitamente il Museo tecnico navale e salire su una nave militare, sarà possibile per chiunque martedì 11 aprile, in occasione dell'Open Day organizzato dalla Marina militare, pronta ad aprire la base navale alla popolazione. “In occasione di questa iniziativa – affermando dal Comando Marittimo Nord – la cittadinanza potrà immergersi nel ricco patrimonio delle collezioni museali che illustrano con oggetti unici la millenaria vocazione marittima del nostro Paese ed esplorare da vicino le più moderne navi della Marina militare”.
Quello della Spezia è senz'altro il più importante dei musei navali italiani e, benché esista da oltre un secolo, le sue origini sono molto più antiche.
Ricoprendo una superficie complessiva di circa 3000 metri quadrati il museo (aperto dalle 8.30 alle 19.30) espone, attraverso le sue sale situate al pianterreno e al primo piano, oltre che nel suo giardino interno, migliaia di reperti unici che riescono a far vivere al visitatore la successione degli avvenimenti della storia navale, dalle origini della navigazione ai nostri giorni. Tra le principali raccolte si possono ammirare: una preziosa raccolta di polene appartenute a vascelli del XV, XVI e XVII secolo; modelli di navi e velieri di ogni epoca di marine degli stati italiani; mezzi navali leggendari (tra i quali un 'maiale' e un barchino esplosivo tipo M.t.m..); una vasta collezione di armi con pregiati esemplari e numerosi cannoni navali; la stazione ricetrasmittente usata da Guglielmo Marconi nel 1897 alla Spezia, nei suoi primi esperimenti.
Il Museo tecnico navale della Spezia custodisce complessivamente oltre 150 modelli di navi ed imbarcazioni, circa 2500 medaglie, 1500 nastri per berretti da marinaio, circa 6500 cimeli e 2000 documenti, oltre a 5500 volumi tecnici e storici; tutto ciò a disposizione del pubblico in vaste sale sistemate su due piani. L'esposizione del materiale segue in genere due ben distinte tematiche: una che tende a porre in evidenza l'evoluzione dell'arte navale attraverso i secoli, l'altra che tende ad offrire all'attenzione del visitatore molti cimeli, provenienti sia dall'epoca delle Marine preunitarie, sia da Unità della Regia Marina e dell'attuale Marina militare.
Marco Magi