La Spezia, 17 giugno 2020 - Una nuova esposizione, la seconda, alla Skaletta Rock Club: a dare il via al nuovo corso dell’Arci di via Crispi, era stata la dj Manubi in versione Manubic, che aveva raccontato con taccuino e biro il suo periodo in isolamento.
Giovedì 18 giugno alle 18.30 giugno sarà inaugurata la mostra di Alessio Ravazzani, grafico, letterista e illustratore.
Il nome scelto è “Un artista sulla quarantena”, titolo-calembour che gioca sul lockdown, senza avere però un riferimento diretto al periodo più acuto della crisi Covid; il nesso è, piuttosto, con la fascia d’età di Ravazzani, 45enne originario della provincia di Milano che si è trasferito nello Spezzino, dopo anni a Firenze, per stare vicino al collettivo Mammaiuto.
“Si chiamerà così perché adoro i giochi di parole. A breve pubblicherò con loro il mio nuovo libro ‘Sabbah’ e ho voluto mettere un punto ideale e andare a capo prima di questo progetto, realizzato con una realtà a cui ho aderito con grande entusiasmo e che mi permette la massima libertà” spiega. In Skaletta, l’artista esporrà 20 tavole realizzate con matite ed inchiostro, “divise a metà”.
“Si tratta di disegni tratti da due pubblicazioni realizzate con Mammaiuto, di segno opposto: ‘Apocalisse è un congiuntivo’ e ‘Continua a smettere’; una è ironica e quasi disneyana e somigliante alle strip americane, l’altra su temi più maturi. Mi piace alternare i toni e cambiare, di conseguenza, l’impronta grafica. Amo divertirmi e allo stesso tempo scavare nelle miserie umane”.
La Skaletta Rock Club, nel post lockdown ha cambiato pelle: aperitivo ed iniziative culturali nella ‘Cement jungle’ sono il nuovo corso del locale. Consigliata la prenotazione.