ALESSANDRO TRONCONE
Cronaca

"Abbiamo dato una prova di sostanza e sacrificio contro una squadra forte nel fisico e pericolosa"

Riconosce, con lucidità, le difficoltà del primo tempo e il miglioramento del secondo, Paolo Mandelli. Evideziando la qualità dell’avversario, sia...

Riconosce, con lucidità, le difficoltà del primo tempo e il miglioramento del secondo, Paolo Mandelli. Evideziando la qualità dell’avversario, sia nel possesso che nella fisicità: "Alla vigilia si dice sempre che si incontrano squadre forti, questa era forte davvero. Il coraggio del secondo tempo ci ha permesso di fare una gara di sostanza e sacrificio – ha spiegato il tecnico di casa – lo Spezia crea tanto, occupa tanto il campo, sa essere pericoloso perché ha forza fisica e sa giocare a calcio. Abbiamo un pochettino sofferto ma in realtà non così tanto secondo me, nella ripresa ce la siamo giocata diversamente e ci siamo liberati dalla tensione dei primi 45 minuti e abbiamo fatto sicuramente meglio. Loro, nella ripresa, hanno avuto l’occasionissima nei minuti finali ma fino a quel momento non avevamo corso grossi pericoli. E merito a noi che siamo riusciti ad arginare una squadra molto forte. L’espulsione di Palumbo? Dispiace per come è avvenuta. Gli arbitri possono sbagliare, non è un problema. Sbagliamo tutti. Però a volte si può capire il momento, a lui è scappata qualche parolina che mi ha riportato e credo non fosse così offensiva. I giocatori dello Spezia sono stati addosso all’arbitro per tutta la partita e ha fatto finta di non sentire, poteva fare finta di non sentire anche con Antonio".