"Acam risponda" . Accesso ai dati. Il prefetto sollecita l’azienda spezzina

L’intervento è stato chiesto dal consigliere comunale Montefiori. Alle domande presentate non aveva mai ottenuto riscontro .

"Acam risponda" . Accesso ai dati. Il prefetto sollecita l’azienda spezzina

Uno degli interventi. avviati per contrastare la dispersione idrica

A domanda si risponde. Il Prefetto ha "bacchettato" Acam Acque chiedendo, senza troppi giri di parole, di fornire tutte le informazioni richieste dal consigliere comunale Andrea Montefiori. Il rappresentante del Partito Democratico infatti come ultima carta, dopo le vie ufficiali, si è rivolto al Prefetto della Spezia per avere un un supporto ai suoi dubbi. Dopo aver esaminato la richiesta il Prefetto Maria Luisa Inversini ha scritto all’amministratore delegato di Acam invitando a soddisfare l’istanza presentata qualora l’azienda sia in possesso della documentazione richiesta. L’oggetto della contesa è stata la rischiesta presentata da Andrea Montefiori di avere i dati relativi agli interventi nella rete fognaria del Comune della Spezia. In particolare il consigliere comunale di opposizione del Comune spezzino aveva ripetutamente richiesto all’azienda Acam Acque di fornire il resoconto sui metri di rete fognaria realizzati dal 2018 ad oggi e la misura esatta del progetto messo in esercizio specificando la tipologia dei finanziamenti per la realizzazione della nuova rete fognaria. Entrando nello specifico Montefiori ha richiesto di quantificare se i metri di rete fognaria realizzati negli ultimi 6 anni facessero già parte del piano investimenti esistente alla fine del 2017 oppure se inseriti successivamente. Tra le domande inevase anche quella di chiarire l’ammontare delle risorse messe a disposizione dal Comune della Spezia per la realizzazione di nuova rete fognaria sempre a partire dall’anno 2018 ad oggi. "Non mi pare – ha spiegato il consigliere Andrea Montefiori – che Acam Acque abbia acquisito con gara pubblica e aperta la concessione, ma per affidamento diretto. Questo determina che l’azienda possa essere ritenuta dipendente dal Comune della Spezia. Rimango per questo sconcertato dal ripetuto diniego, soprattutto perché la mia richiesta riguarda dati che dovrebbero essere disponibili a tutti i cittadini, quali investimenti sostenuti e da sostenere nel miglioramento del servizio idrico". Ma alle richieste è arrivata soltanto la risposta di diniego da parte di Acam. Per l’azienda infatti il diritto di accesso agli atti ed alle informazioni da parte dei consiglieri comunali può essere esercitato solo nei confronti delle pubbliche amministrazioni e delle aziende da esse dipendenti. Un ostacolo che è stato però aggirato dal prefetto della Spezia, Maria Luisa Inversini, che ha chiarito come i consiglieri comunali abbiano il diritto di ottenere dagli uffici del Comune e Provincia oltre che delle aziende e enti dipendenti tutte le notizie e informazioni utili all’espletamento del proprio mandato. A maggior ragione quando il consigliere appartenga alla minoranza istituzionalmente deputata allo svolgimento dei compiti di controllo e verifica dell’operato della maggioranza.

Massimo Merluzzi