
Accademia Capellini Il palazzo torna a brillare
I lavori sono partiti alla fine di maggio e termineranno nel mese di settembre. Sono in corso le opere di restauro e risanamento conservativo delle facciate dell’Accademia Lunigianese di Scienze “Giovanni Capellini”.
Il Comune della Spezia e l’Accademia Giovanni Capellini, sulla base di uno specifico accordo sottoscritto nel mese di aprile, hanno avviato il progetto volto a riportare le facciate dello storico edificio di via XX Settembre allo stato originario, intervenendo sui fenomeni di degrado dovuti sia agli agenti inquinanti, atmosferici e biologici, che a graffiti e imbrattamenti.
L’intervento è stato reso possibile grazie al contributo della Fondazione Carispezia e della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Un patrimonio da tutelare”, un’iniziativa promossa dalle due Fondazioni per sostenere il recupero di opere d’arte e beni di interesse storico vincolati, diffusi nel territorio della provincia della Spezia e della Lunigiana.
Il progetto di restauro e la direzione dei lavori sono stati affidati allo studio professionale Vela Studio Architetti di Marco Saporiti e Oscar Roberto Biassoni. I lavori sono eseguiti dalla ditta Servizi Immobiliari Srl.
L’edificio dell’Accademia Lunigianese, edificato nel 1927, è sede dell’Accademia di Scienze e Lettere, ente operante dal 1919 nel campo della cultura per la promozione di ricerche e pubblicazioni nel campo scientifico-naturalistico e storico-ambientale, intitolata a Giovanni Capellini (1833-1927), geologo, paleontologo, Rettore dell’Università di Bologna e senatore del Regno. La costruzione dell’edificio è avvenuta mediante un concorso di pubblico denaro su terreno di proprietà comunale su progetto dell’architetto spezzino Manlio Costa, il quale applicò le teorie dell’architetto futurista italiano Sant’Elia. L’edificio di stile neoclassico presenta infatti caratteri classici e déco, ricostituiti dopo i danni subiti durante la seconda guerra mondiale.
L’Accademia oggi ospita iniziative culturali, promuove la pubblicazione di volumi e riviste e progetti in collaborazione con gli Istituti scolastici cittadini. L’edificio vanta 94 anni di storia e tale iniziativa restituirà la sua originaria bellezza e rappresenta, inoltre, un investimento per le nuove generazioni, contribuendo a creare un ambiente più accattivante per gli studenti, i docenti e i cittadini che frequentano l’Accademia.