REDAZIONE LA SPEZIA

Accusato di aver trasmesso una malattia sessuale

Lei, insegnante sulla cinquantina, ha accusato lui, bancario di 54 anni col quale ha avuto una relazione, di averle trasmesso una malattia sessuale. L’avrebbe contagiata col virus Herpes genitalis, HSV-2, cagionandole una malattia e un’incapacità di svolgere le ordinarie occupazioni per oltre 40 giorni. Il bancario nell’avere rapporti non protetti con l’insegnante avrebbe omesso di comunicarle sia di avere contratto l’infezione, sia la necessità di adottare le dovute precauzioni. I fatti risalgono all’ottobre 2019 e la donna ha subìto una malattia fisica e psicologica per due mesi. Ieri ha preso il via l’udienza davanti al gup Diana Brusacà con un colpo di scena. Gli avvocati Valentina Antonini e Giuliana Feliciani che difendono il bancario hanno chiesto l’estromissione della parte civile perché l’avvocato della controparte non aveva la procura speciale. Ieri è stata ascoltata la dottoressa Stefania Artioli come testimone del pm, e l’udienza rinviata al 15 gennaio.

M.B.