
Tensione provocata da un donna ubriaca. Arrestata dalla polizia e processata
Un bicchiere di troppo le ha fatto perdere i lumi della ragione, portandola a scagliarsi con violenza contro chi era lì solo per darle un mano nel momento di difficoltà. In un crescendo di insulti sempre più pesanti, è arrivata ad aggredire un’infermiera del pronto soccorso provocandole la sospetta frattura della clavicola. L’episodio l’altro pomeriggio al pronto soccorso del Sant’Andrea, dove è arrivata in ambulanza una donna in evidente stato di alterazione alcolica. Una volta entrata nel box visite ha continuato col suo comportamento molesto nei confronti del personale sanitario, poi all’improvviso se l’è presa con un’infermiera: l’ha aggredita causandola la ferita alla clavicola (con un referto di 10 giorni), sotto lo sguardo di altre due infermiere. Urla e caos hanno richiamato l’attenzione dell’agente della Polizia di Stato del posto fisso presente all’interno dell’ospedale: era nel corridoio adiacente al pronto soccorso ed è subito intervenuta: è riuscita a contenere la furia della donna (completamente fuori controllo a causa dello stato di ubriachezza), quindi ha chiesto l’intervento di una volante.
Al loro arrivo al pronto soccorso gli agenti hanno arrestato la donna protagonista dell’aggressione: è stata portata nella sua abitazione in attesa del processo per direttissima svolto ieri mattina in tribunale. Durante l’ udienza il giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma nei confronti della donna. Non si tratta del primo caso di aggressione al personale sanitario dell’ospedale: proprio per garantire maggior sicurezza, nei mesi scorsi è stato ripristinato il posto fisso di polizia all’ingresso del pronto soccorso.
Claudio Masseglia