Massimo Stefanini
Cronaca

“Un uomo buono che rischia la morte senza alcuna colpa”: Altopascio, la folle aggressione

Una domenica di terrore nel centro in provincia di Lucca, dove un giovane ha aggredito un pensionato. Chi è l’uomo: ha subìto una delicata operazione, i medici tentano di salvarlo

Altopascio (Lucca), 6 agosto 2023 – Una persona buona che rischia di morire per uno sguardo ad una ragazza. Un fatto talmente assurdo da stentare a crederci. Un uomo di 75 anni che forse guadava da tutt’altra parte. Chissà. La furia cieca di un ragazzo geloso lo ha travolto.

Luigi Pulcini, 75 anni, è stato sottoposto ad una delicata operazione chirurgica all’ospedale Cisanello di Pisa dove è stato trasportato da Pegaso che è arrivato velocissimo ma non trovava un luogo idoneo per atterrare visto che lo stadio era chiuso.

I medici stanno cercando di fare l’impossibile per salvarlo ma il trauma cranico e facciale è stato notevole, così come l’emorragia cerebrale.

Ma davvero nel 2023 si può rischiare di perdere la vita per questi futili motivi? C’è indignazione e rabbia nella cittadina lucchese famosa per i Cavalieri del Tau.

La reazione violenta e spropositata sarebbe stata ingiustificabile a prescindere. Ma prendersela con un pensionato intento a fare colazione è considerato insopportabile. Luigi Pulcini ha lavorato una vita a Roma.

Vive con la moglie, Sandra Baldi, sposata tre anni fa, nella capitale. Erano entrambi nel ramo pizzerie. Poi il meritato riposo.

Ma il richiamo per la terra di origine è troppo forte. Così la coppia ogni anno trascorre un mese di ferie, in agosto, a Spianate, la frazione più popolosa del Comune altopascese. Hanno una bella casa, nei pressi del campo sportivo e questa villetta diventa ogni estate il loro buen retiro.

Ogni mattina Luigi si reca al “Buon Caffè” per la colazione e anche nella mattina di domenica è stato così. Due chiacchiere con gli altri avventori sui fatti del giorno e con i titolari dell’attività. Un uomo solare, allegro, spesso generoso nell’offrire caffè e cornetto ai presenti.

Tutto secondo copione. Pulcini si è seduto ad un tavolo all’ombra all’esterno, per godersi la temperatura rinfrescata delle ultime ore. Poi si avverte un gran trambusto: un ragazzo (che forse era entrato anche all’interno del bar ma saranno le indagini a fare chiarezza), è in compagnia della fidanzata. Sale su una Fiat 500 di colore celeste e riparte.

Percorsi pochi metri, però, fa marcia indietro. Scende dall’utilitaria furioso e additando il povero Luigi gli chiede: “Che hai da guardare?”. Purtroppo, però, alle parole seguono i fatti e, secondo anche numerosi (vista la giornata di festa) testimoni il giovane comincia a sferrare pugni tremendi e fugge in auto. Il resto è croanca, con la preoccupazione per la sorte di Luigi.