Non passa in consiglio regionale – 10 voti a favore e 17 contrari – l’ordine del giorno presentato dal consigliere dem spezzino Davide Natale che impegnava la giunta a valutare l’inserimento nelle prossime pianificazioni dei fondi europei, o attraverso risorse del bilancio regionale, di agevolazioni e misure di sostegno finalizzate a sostenere i cittadini che intendono investire sull’agricoltura urbana sostenibile. Nel documento si rilevava la necessità di promuovere progetti e iniziative di ‘urban food policy’ con le città per sostenere e favorire lo sviluppo e il consolidamento dei distretti del cibo, dei mercati contadini e delle filiere corte di rifornimento alimentare dei centri urbani e per diffondere, contemporaneamente, sistemi alimentari territoriali più sostenibili. Una bocciatura contestata dallo stesso promotore dell’odg, secondo il quale "molte regioni hanno approvato delle normative ad hoc, in Liguria invece di fronte a una proposta che nasce dal confronto con le associazioni di categoria degli agricoltori, si ritiene che quanto si fa sia sufficiente. La giunta non ritiene necessario mettere in campo un’azione volta a valutare possibili finanziamenti per favorire interventi a favore di cittadini o aziende. Per la maggioranza non è il caso di fare agricoltura nelle zone urbane perché si creerebbe un ‘supermercato per i cinghiali’. Un’affermazione senza senso".
CronacaAgricoltura urbana Natale polemizza