MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Al Comune tre beni sequestrati. Avranno una destinazione sociale

Gli immobili confiscati alla criminalità diventeranno un parcheggio, orto e alloggio per le donne in difficoltà

L’inizio dei lavori della nuova caserma della Guardia di Finanza

L’inizio dei lavori della nuova caserma della Guardia di Finanza

La nuova vita dei beni confiscati alla criminalità organizzata servirà alla comunità. Il Comune di Sarzana ha inserito a patrimonio dell’ente due terreni e un immobile con decreto firmato dal direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata di Milano il prefetto Maria Rosaria Laganà. Nello specifico si tratta di un parcheggio dotato di una ventina di posti auto su via Cisa, a poche centinaia di metri dal centro storico, che verrà destinato a uso pubblico gratuito. Un’area utile anche perchè collocata in un quartiere abitato e con diverse attività commerciali.

Un altro terreno in via Triboni invece verrà destinato alla realizzazione del progetto sociale di agricoltura realizzando alcuni orti favorendo così anche l’integrazione sociale coltivando fiori, frutta e ortaggi. Avrà una destinazione sociale anche per il fabbricato acquisito dal Comune in via Sobborgo Emiliano. L’idea dell’ente è quella di inserirlo nel progetto portato avanti dal centro antiviolenza “Mai più sola” che da anni si occupa di fornire sostegno e aiuto alle donne in difficoltà e a loro bambini. Oltre allo sportello aperto nell’ex tribunale di piazza don Ricchetti il Comune ha fornito all’associazione una casa protetta in una località ovviamente tenuta segreta per motivi di sicurezza.

"Tre nuovi immobili legati al malaffare e alla ricchezza di pochi – ha spiegato la sindaca Cristina Ponzanelli – saranno destinati al bene di tutti e all’intera collettività. Grazie ad Associazione Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, al coadiutore della procedura Riccardo Dessì, Prefettura e Questura della Spezia per il supporto essenziale nel percorso che ha portato a questo importante risultato, e che proseguirà per altri obbiettivi nel segno della vittoria dello Stato e della legalità".

Il Comune di Sarzana già in passato aveva acquisito a patrimonio alcuni beni, un appartamento in via Landinelli diventato sede di associazioni, incontri e attività sociali e una villa in via Gigliolo sulle colline della città già destinate a attività sociali. Invece è in corso di realizzazione la nuova e moderna caserma della Guardia di Finanza che sta prendendo forma in via Cisa sempre su un terreno confiscato alla criminalità organizzata in località Boettola.

Massimo Merluzzi