Alcol e musica, scatta l’ordinanza. Lerici disciplina la movida estiva

Il Comune potrà vietare lo svolgimento di feste e attività in concomitanza degli eventi patrocinati

Alcol e musica, scatta l’ordinanza. Lerici disciplina la movida estiva

Alcol e musica, scatta l’ordinanza. Lerici disciplina la movida estiva

Alcolici, bevande in vetro, organizzazione degli eventi e musica. Il Comune di Lerici ’regola’ la movida con una serie di misure raccolte in un’ordinanza che, scattata ieri, durerà fino al 15 settembre. L’esigenza di contemperare le necessità degli esercizi pubblici e quelle dei residenti, alla luce di un flusso di turisti e visitatori particolarmente alto nel periodo estivo, ha portato il sindaco Leonardo Paoletti a mettere nero su bianco una serie di divieti. In primis, quello dalle 22 alle 6 del giorno successivo, di consumare o detenere a fini di consumo, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ed in qualsiasi tipo di contenitore, in aree pubbliche così come in quelle aperte al pubblico, ad eccezione ovviamente dei locali autorizzati e nei dehor. Formalizzato anche il divieto di vendita per asporto di bevande poste in contenitori di vetro dalle 22 alle 6. Il divieto di vendita di bevande alcoliche dalle 22 alle 6 riguarda anche gli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto, a esclusione di quelli che consentono il consumo sul posto mediante tavoli interni al locale. Nel mirino dell’ordinanza anche la musica ’sparata’ a tutto volume: ogni esercizio pubblico deve cessare ogni attività musicale dall’una di notte e fino alla chiusura, con la raccomandazione di "non creare disturbo della quiete pubblica, il volume non deve superare la normale tollerabilità dovendosi limitare la diffusione nelle immediate vicinanze del locale e degli spazi pertinenziali, così da non recare generale disturbo alle attività o al riposo" si legge nel dispositivo. Non solo: dal Comune anche una serie di prescrizioni per l’organizzazione degli eventi. Per lo svolgimento di feste in aree di pubblico transito e con diffusione di musica ad alto volume, occorre munirsi di autorizzazione comunale secondo quanto previsto dalle linee guida comunali. L’amministrazione comunale, con propria comunicazione o provvedimento potrà vietare, "indicando le relative prescrizioni anche inerenti la durata del divieto", lo svolgimento di attività musicali per il periodo di svolgimento di determinati eventi patrocinati dalla stessa amministrazione e inclusi nel calendario della stagione estiva lericina. "Il protrarsi di assembramenti in limitate aree prospicienti i locali più attivi in orari notturni crea profondo disagio ai residenti, specie riconnesso alla diffusione di musica ad alto volume anche negli orari notturni e al consumo di alcolici" si legge nell’ordinanza.

Matteo Marcello