"Allagamenti a La Spezia: Pam finisce sott'acqua, traffico in tilt"

Le forti piogge hanno causato disagi in tutta la Val di Magra, con strade allagate, automobili bloccate, rami caduti e allagamenti in alcuni punti. La situazione è stata monitorata dai volontari, che hanno chiuso i centri operativi dei Comuni.



"Allagamenti a La Spezia: Pam finisce sott'acqua, traffico in tilt"

"Allagamenti a La Spezia: Pam finisce sott'acqua, traffico in tilt"

Le fotografie potrebbero essere state scattate anche degli anni scorsi, durante una qualsiasi giornata di forte pioggia. Nessuno noterebbe le differenze con l’attualità. Solito scenario di strade allagate, automobili in coda, rami caduti e piccoli cedimenti sui versanti. La Val di Magra dal mare alla collina presenta infatti le solite fragilità che qualche ora di pioggia intensa mettono in luce. Niente di grave per fortuna ma soltanto qualche disagio negli scantinati e al supermercato Pam a Caniparola molto frequentato soprattutto da sarzanesi e castelnovesi, che si è visto entrare un palmo d’acqua nei magazzini. L’attività ,è stata sospesa già dalla mattinata, con la chiusura al pubblico.

Le precipitazioni della notte ma soprattutto quelle successive di ieri almeno fino alle 13 hanno mandato in tilt, come da copione, la frazione di Marinella che nei soliti punti della Litoranea e di alcune vie interne, va sott’acqua. Le Varianti intorno alla città, soprattutto nei sottopassi ferroviari dell’Aurelia nelle zone ex Millepiedi, Brico e in via Alta nel quartiere di San Lazzaro si sono allagati costringendo gli automobilisti a procedere con la massima prudenza per non rischiare di compromettere le vetture oltre a rimanese a mollo. A Santo Stefano Magra è stato chiuso dalla polizia municipale il sottopasso di via De Gasperi avendo raggiunto raggiunto i livelli di guardia segnalati dall’apposito impianto semaforico. Problemi idraulici anche nella frazione di Luni Mare (nella foto) e nel territorio amegliese anche se fortunatamente senza registrare situazioni di particolare gravità. Nel primo pomeriggio di ieri sono stati chiusi i centri operativi di tutti i Comuni della Val di Magra concedendo il via libera ai volontari che dalla domenica si sono messi a disposizione per eventuali interventi di soccorso.

Massimo Merluzzi