REDAZIONE LA SPEZIA

Altra allerta arancione. Pioggia, frane e disagi

Previsti forti rovesci nel levante Smottamenti a Cadimare e sulla provinciale a Tivegna. Grande lavoro per i pompieri.

Altra allerta arancione. Pioggia, frane e disagi

Ventiquattro ore di allerta arancione , fino alla mezzanotte di stasera, che hanno già portato alla chiusura per oggi delle scuole di ogni ordine e grado di tutta la Provincia, ma il quadro è talmente preoccupante da non far escludere, sempre nella giornata odierna, l’emanazione dell’allerta rossa. Lo ha preannunciato ieri il presidente della Regione, Giovanni Toti, secondo cui "è possibile che nella giornata di domani (oggi;ndr) l’allerta meteo arancione per temporali in Liguria possa diventare anche qualcosa di più preoccupante per le persistenti piogge previste nel centro-levante della Regione. Da Genova a Levante certamente ci saranno dei fenomeni importanti, occorrerà avere molta prudenza". "Il quadro di allerta arancione è molto significativo – ammonisce l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone – anche perché sul centro levante della Regione è già piovuto in modo importante". Anche ieri, d’altronde, lo Spezzino è stato interessato da precipitazioni frequenti, che sono andate a caricare versanti già colmi d’acqua. E non sono mancate le frane, come quella avvenuta a Cadimare, nei pressi di alcune abitazioni, e quella che ha interessato la provinciale 14, che collega Piè di Costa e Tivegna, nel territorio comunale di Follo: la strada è stata riaperta nel pomeriggio, con il posizionamento di alcune barriere paramassi nel punto in cui si è verificato lo smottamento. Molti gli interventi per la messa in sicurezza di alberi e rami lungo le strade provinciali da parte dei vigili del fuoco e degli operai della Provincia: in particolare in località Barcola, sopra Lerici, dove è stato necessario un intervento più complesso.