"Il racconto delle paure che vive un adolescente alla mia età, che si trova coinvolto in una storia d’amore, l’amore che fa soffrire. La ragione contro il cuore, la fiducia persa nei confronti di una persona importante e tutte quelle impercettibili nuance che i giovani, in particolar modo, percepiscono quando incontrano un sentimento forte e unico". Giulia Falcone ha soltanto quindici anni, ma con estrema maturità, parla di sé, del suo futuro, di grandi progetti. E intanto del suo singolo ‘Underwater’, sulle piattaforme digitali da qualche giorno. "È una canzone che ho scritto in un delicato momento della mia vita, da cui ho appreso molti insegnamenti e sensazioni", prosegue Giulia. Uscirà poi anche un videoclip sul suo canale YouTube https:youtube.comchannelUC5ibVWP9sFGxG1oACGMyl_Q. È nata a Firenze il primo giorno dell’anno del 2006, ma è cresciuta a Giucano, un piccolo paese sulle colline sarzanesi, prima di trasferirsi con la famiglia nel centro storico di Sarzana. Frequenta il terzo anno del liceo Linguistico. "Questa scelta mi ha permesso di coltivare meglio la mia passione per il canto, riuscendo ad avere buone capacità interpretative anche su canzoni con testi in lingue straniere". Si è avvicinata alla musica fin da piccola grazie ai genitori che, comunque, non sono di quel mondo. "Da bambina ascoltavo le note classica, amavo molto Rossini. Crescendo ho unito alla passione per la danza, anche il canto". A 11 anni ha iniziato a partecipare a concorsi canori nazionali ed internazionali, e a 12 a studiare. "Poi ho vinto due borse di studio, una in Russia e una a Londra, mentre nel 2019 ho preso parte alle selezioni di ‘The Voice Kids France’ ed è stato proprio per merito dello studio di molti brani in francese che, a maggio del 2020, ho deciso di pubblicare sui miei social network un video in cui cantavo il brano francese ‘Je suis malade’". In pochissimi giorni ha fatto il giro del mondo raggiungendo oltre 25 milioni di visualizzazioni.
"Allora ho ripetuto questa eccitante esperienza qualche mese dopo con ‘Sos d’un Terrien en détresse’ di Daniel Balavoine. Il video è diventato virale e sono stata onorata di aver ricevuto i personali complimenti da parte di Leland Sklar, l’attuale bassista di Phil Collins, conosciuto per aver collaborato Vasco Rossi, Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Robbie Williams, Barbra Streisand e molti altri. Anche l’Attrice Sharon Stone ha condiviso quel video sui suoi social e per me è stata veramente una grande gioia!". E con la speranza che la sua ‘Underwater’ (prima tacca di un progetto ampio che confluirà in ep) sia un successo, Giulia ringrazia la sua vocal coach Stefania Seculin, poi Damiano Calloni che l’ha accompagnata al pianoforte nella registrazione live, oltre a La Tana del Lupo e Meda Sound che hanno curato registrazione, missaggio e mastering del brano.
Marco Magi