FABIO BERNARDINI
Cronaca

Aquile d’assalto contro la Juve Stabia. Obbiettivo: scrivere un altro pezzo di storia

I bianchi punteranno alla vittoria in trasferta per restare nella scia di Pisa e Sassuolo. Wisniewski e Soleri tornano titolari

Aquile d’assalto contro la Juve Stabia. Obbiettivo: scrivere un altro pezzo di storia

Pio Esposito a segno nel match al Picco contro il Modena

Nel bel mezzo di incertezze sul futuro societario che, di sicuro, non contribuiscono a supportare il momento entusiastico vissuto dall’ambiente aquilotto, gli Aquilotti di mister Luca D’Angelo cercheranno oggi pomeriggio di scrivere un altro importantissimo pezzo di storia sull’ostico terreno di gioco della Juve Stabia (stadio ‘Menti’, il via alle ore 15). Difendere l’imbattibilità, arruolandosi nel club degli ‘Invincibili’ e, possibilmente, vincere per restare nella scia del Pisa e del Sassuolo, che ieri hanno allungato il vantaggio grazie alle vittorie rispettivamente contro la Sampdoria e il SudTirol. Un ultimo sforzo, da parte dei bianchi, prima della sosta per le Nazionali, per alimentare ambizioni e sogni. "Non un passo indietro", è il grido di battaglia dei supporter spezzini che, pur mantenendo i piedi per terra, sognano di tornare in quella Serie A tragicamente abbandonata l’11 giugno 2023.

Solo cento i tifosi aquilotti che potranno assistere dal vivo alla gara del ‘Menti’, tanti quanto i biglietti messi in vendita dal club campano su disposizione del Gos. Un numero esiguo, che non ha permesso ai sostenitori bianchi di seguire più massicciamente la squadra come accadde a Salerno. Sarà una gara a rischio ordine pubblico visto i pessimi rapporti tra spezzini e napoletani.

Anche sul fronte tecnico non mancheranno le insidie, come ammesso dallo stesso mister Luca D’Angelo: "La partita sarà complicata, in primis per la forza di una Juve Stabia che ha messo in difficoltà qualunque squadra e poi perché dovremo adattarci in fretta al terreno in sintetico dello stadio ‘Menti’. Dovremo approcciare molto bene la partita, anche se in tal senso ho piena fiducia nei ragazzi". Il tecnico aquilotto cambierà l’undici iniziale proposto nel match contro il Modena, con il rientro dal primo minuto di Wisniewski in difesa e di Soleri in attacco. Probabile l’adozione del sistema di gioco 3-5-2, a specchio con il quadro tattico ideato dal tecnico della Juve Stabia Pagliuca (3-5-1-1). In difesa, davanti a Gori, giocheranno Wisnieswki, Hristov e Mateju, quest’ultimo in ballottaggio con Bertola, con Elia sul versante destro (esordì nel professionismo con le Vespe nel 2018) e Reca sul lato opposto. In cabina di regia, con tutti gli occhi puntati addosso visto le sue origini stabiesi, vi sarà Salvatore Esposito (si fermerà a Castellammare anche domani per inaugurare il campetto da calcio finanziato da lui e dai suoi fratelli nel rione Cicerone), con Nagy e, probabilmente, il rientrante Vignali a corredo. A centrocampo sono poi pronti a subentrare Degli Innocenti, che ben si è disimpegnato nel match contro il Modena, Cassata, tornato a disposizione e gli stessi Djankpata, Kouda e Candelari. Ampie possibilità di scelta in attacco per Luca D’Angelo, probabile che opti per il ritorno di Soleri a fare coppia con Di Serio. Pronti a subentrare Colak, Pio Esposito e l’ex Juve Stabia Falcinelli. Indisponibili Sarr, Crespi, Bandinelli e Aurelio, quest’ultimo assente per infortunio ormai da due mesi. Tra gli illustri ex giocatori che hanno vestito le casacche di entrambe le compagini figurano: Baldanzeddu, Bovo, Evacuo, Fissore, Forte, Gorzegno, Malavasi, Menolascina, Provedel, Scozzarella, Tommaseo e Vitale.