
Personale dell’Area marina protetta del Parco nazionale delle Cinque Terre. La Comunità marinara rilancia l’impegno contro gli interessi economici lungi la riviera
"Lo scontro tra la tutela dell’ambiente marino e i fortissimi e famelici interessi economici pesantemente supportati da innumerevoli azioni legali, sta volgendo a favore di questi ultimi. Noi in questa battaglia di tutela ambientale, dichiariamo sin da ora che saremo al fianco del Parco, convinti che il nostro mare per noi veri residenti delle comunità locali, non è solo una fonte di guadagno, ma va protetto e rispettato". Interviene così la Comunità marinara delle Cinque Terre all’indomani della sentenza con cui il Tar di Genova ha dichiarato illegittimo il disciplinare integrativo dell’Amp nella parte in cui il Parco aveva subordinato il rilascio delle autorizzazioni all’esercizio dell’attività di locazione e noleggio di unità da diporto, alla sottoscrizione di un apposito protocollo tecnico tra ente gestore e azienda in cui quest’ultima si impegnava nei successivi tre anni a modificare l’alimentazione delle proprie barche, da endotermica a elettrica.
Per la Comunità marinara "nell’ultimo decennio gli allarmi, più volte lanciati a nome di diportisti e pescatori sportivi residenti nei tre comuni delle Cinque terre, sono rimasti inascoltati. Non giova l’inadeguata capacità dei vari presidenti del Parco succedutisi nel tempo, e occorre rilevare la colpevole miopia dei diversi consigli direttivi che hanno di fatto aperto le porte dell’Amp a entità economiche estranee al nostro territorio aumentando le licenze invece di limitarle. Gli studi evidenziano in maniera inconfutabile come il tratto di mare ricompreso tra punta di Montenero e punta Mesco è soggetto ad un intensissimo ed assurdo traffico; l’impatto ambientale dei diportisti e pescatori ricreativi è pari allo zero. L’attuale presidenza del Parco, pare seriamente intenzionata a cercare di porre rimedio a questo non più tollerabile stato di cose, anche se non sarà semplice richiudere le porte della stalla una volta che i buoi sono scappati".
mat.mar.