Una spezzina sta vivendo il suo sogno in musica, grazie alla partecipazione ad un contest nazionale: si chiama Arianna Lanzillotti e sabato 16 e domenica 17 marzo prenderà parte alla ’I Visionatici Music Festival’, il festival degli artisti emergenti che ’ti aiuta a trovare la tua strada’, con un invito ben chiaro: ’mettere in gioco il tuo talento’. Mille gli iscritti a questa terza edizione, 400 i semifinalisti selezionati con la promessa, da parte degli organizzatori, di aiutare i più brillanti fra i suoi partecipanti a calcare palchi importanti e farsi conoscere dagli esperti di settore.
L’artista ligure sarà fra i concorrenti in gara nella semifinale in programma a Milano, che si terrà in contemporanea in altre località italiane e premierà le categorie interpreti e cantautori. Chi riuscirà ad accedere all’ultima fase, prenderà parte alla finalissima e avrà la possibilità di incidere un brano in studio di registrazione, con annessi videoclip, tour radiofonico, ufficio stampa ed esibizioni in altri contest. Arianna Lanzillotti ha già passato la prima selezione e proverà a realizzare il suo sogno con ’Vado via’: un brano pop, orecchiabile, pieno di carica e coinvolgente. Non una passione dell’ultim’ora, quella per il canto, ma un amore che ha radici lontane ed è legato da una parte alla più famosa gara musicale italiana e dall’altra al rapporto con il padre, musicista. "Sono arrivata qui dopo che da piccola guardavo i programmi musicali in cui cantava Gianni Morandi: io cantavo da sola, poi è arrivato Sanremo, con Laura Pausini vincitrice" racconta. E lì è scattato qualcosa. "Mio padre mi ha invitato a cantare, lui mi accompagnava con la base musicale. Non ho più smesso". Da lì è stato un crescendo, fra concorsi – Arianna ricorda la vittoria a una gara di karaoke – e lezioni di canto, culminate con il decennio a scuola della maestra Antonella Romano. Sempre nel segno del papà, che purtroppo l’ha lasciata troppo presto, ma le ha donato, oltre all’affetto, anche talento e dedizione. Dopo la sua scomparsa, un periodo di stop, ma la voglia di scrivere canzoni e cantare è stata troppo forte. Carta, penna e microfono: il primo brano che ha firmato, ’Eri tutto il mondo’ era dedicato proprio al padre, poi si è concentrata su di sé, con la voglia di cambiare aria e approdare a Barcellona. ’Vado via’ è più di una canzone: è un manifesto di vita e vitalità. E chissà che non la porti ad una nuova meta, questa volta nel mondo della canzone.
Chiara Tenca