REDAZIONE LA SPEZIA

Arrestato dalla polizia. Si ferisce con una forbice

L’episodio in questura prima di essere portato nel carcere di Villa Andreino

L’episodio in questura prima di essere portato nel carcere di Villa Andreino

L’episodio in questura prima di essere portato nel carcere di Villa Andreino

Lo hanno scovato e arrestato in centro città. Portato in questura per l’identificazione di rito, ha dapprima tentato di infliggersi ferite con una forbice, poi si è scagliato contro gli agenti. Protagonista, un cittadino marocchino di 36 anni, che non solo è stato condotto in carcere per espiare una pena per evasione, ma aggiunto anche una denuncia per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì, quando personale della Squadra mobile spezzina arrestato in esecuzione di un provvedimento del tribunale cittadino, poiché riconosciuto colpevole del reato di evasione. Il destinatario, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato accompagnato in questura per le incombenze di rito, ma una volta negli uffici ha estratto dagli abiti una piccola forbice appuntita nel tentativo di auto lesionarsi, riuscendo a procurarsi un lieve graffio al collo. Disarmato a fatica dopo aver respinto gli agenti con calci e pugni, è stato medicato dal personale sanitario. In quel momento, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione personale trovando anche una tronchesina per il taglio dei metalli. Il 36enne, che dovrà espiare una pena di un anno e cinque mesi, e stato quindi condotto al penitenziario di Villa Andreino, non prima però di vedersi notificata anche una nuova denuncia da parte della Questura.