
I carabinieri della compagnia di Sarzana impegnati in un controllo del. centro storico cittadino (foto di archivio)
Aveva la disponibilità di un etto di cocaina pronto allo spaccio ma il piano, che gli avrebbe fruttato almeno quasi duemila euro, è sfumato per l’intervento dei carabinieri. I militari del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Sarzana coordinati dal luogotenente Maurizio Bragazzi e dal maggiore Luca Panfilo hanno arrestato un marocchino di 43 anni, incensurato, residente a Ceparana. Lo hanno intercettato l’altra sera sul litorale di Marinella mentre era probabilmente in attesa di acquirenti. Alla vista dalla pattuglia ha cercato di dileguarsi ma i militari lo hanno comunque fermato per sottoporlo all’identificazione e al controllo. Nella perquisizione personale e successivamente all’interno della sua automobile sono spuntati circa quaranta grammi di sostanza risultata poi essere cocaina. I carabinieri hanno voluto approfondire il controllo e sono andati a Ceparana dove l’uomo, Fatin Khalid classe 1982, risiede e lavora. Sono stati così rinvenuti altri 40 grammi di sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e denaro in contanti che si presumo possa essere collegato alla sua attività di spaccio. Ieri mattina l’uomo si è presentato in Tribunale a Spezia per il rito della direttissima. Il giudice Selene Ruberto, pubblico ministero Claudia Merlino, ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri disponendo l’obbligo di firma in caserma. Il servizio rientra nell’ambito di una serie di controllo previsti in accordo con con il comando provinciale diretti al controllo dello spaccio non soltanto nelle zone periferiche della città ma anche nel centro.
Massimo Merluzzi