La Spezia, 11 febbraio 2021 – Arriva alla stampa nel primo pomeriggio di oggi, un comunicato da parte dell'Asl 5 riferito al modulo che ha scatenato grandi polemiche e si è diffuso a macchia d'olio sul web. In esso l'omosessualità, è stata considerata – nero su bianco sul modulo – un comportamento a rischio, nella stessa casella con la tossicodipendenza e la prostituzione. Dunque, chi si sottopone al vaccino, secondo la Asl5, l'azienda sanitaria locale dello Spezzino, dovrebbe dichiararlo, come fosse una qualsiasi delle altre trenta categorie.
Riportiamo dunque il testo integrale della risposta della Asl 5:
“In merito al modulo 'Categorie di rischio' utilizzato nelle sedi vaccinali Covid -19 di Asl 5 e riportato dai social nella giornata odierna, la direzione di Asl 5 esprime il suo rammarico per quanto accaduto e comunica di aver prontamente modificato il modulo, precisando che si tratta di un documento esclusivamente ad uso interno dei sanitari. La Direzione di Asl 5 si scusa con il Coordinamento Liguria Rainbow e con tutti i cittadini che si siano sentiti offesi”.