"Basta con il terrorismo psicologico sulla pelle di persone fragili e già in difficoltà. Trovo assurdo come anche di fronte al lavoro che stiamo facendo in questi anni e a una notizia positiva come quella dell’assegnazione di una casa dopo tanta attesa si possa fare bieca strumentalizzazione irrispettosa e falsa. Strumentalizzazione mirata a distruggere, a fare qualche iscritto in più al sindacato e mai tesa a proporre, a sostenere e a condividere". L’amministratore unico di Arte La Spezia Marco Tognetti non ci sta ad incassare i colpi sferrati dal sindacato inquilini. E ribatte alle accuse del segretario regionale del Sunia, protagonista sulle colonne de La Nazione di ieri di una invettina nella quale, con toni a tratti sarcastici, si puntava il dito contro i tempi biblici di assegnazione degli alloggi popolari.
"Parlare di assegnazioni in 40 anni – dice Tognetti in una nota – è totalmente distante dalla realtà dei fatti. Un allarmismo senza senso. Forse il segretario regionale del Sunia Franco Bravo è rimasto ai metodi precedenti alla nostra amministrazione, metodi che ancora oggi stiamo pagando. Dal 2015 a oggi Arte Spezia ha investito oltre 48 milioni di euro recuperando circa 700 alloggi, numeri che non si vedevano da decenni. L’azienda ha poi in corso di attuazione un programma complessivo di recupero alloggi popolari sfitti, finanziato con risorse proprie di bilancio e con importanti contributi regionali, che prevede la ristrutturazione di circa 182 alloggi in tutta la provincia spezzina entro il 2025, di questi 112 sono nel comune capoluogo della Spezia. Entro il 2024 saranno quindi consegnati e assegnati in città circa 80-90 alloggi. A questi si sommano altri 35 alloggi a canone moderato di edilizia residenziale sociale che verranno assegnati entro il corrente anno nei comuni della Spezia, Sarzana, Bolano e Bonassola. I lavori sono in fase di attuazione e a breve sarà pubblicato il bando. In questo caso gli alloggi nel capoluogo sono 22. In ultimo entro il prossimo mese di maggio saranno avviati i lavori per realizzare a Marinella di Sarzana 14 nuovi alloggi Ers e 26 nuovi alloggi Erp nell’ambito del progetto Pinqua.