Il piano per l’assunzione di 33 operatori sociosanitari di Coopservice in Asl5 soddisfa a metà il consigliere regionale dem Davide Natale, che sottolinea come le difficoltà legate agli ex lavoratori della cooperatori siano ancora molte. "Due i dati che emergono. Il primo è che il lavoro fatto dal Partito Democratico a livello locale, regionale e nazionale, con l’interessamento dell’onorevole Andrea Orlando e della senatrice Anna Rossomando, ha permesso di modificare la legge finanziaria e dare quindi la possibilità di iniziare la stabilizzazione del personale che per anni ha lavorato nella sanità spezzina con Coopservice, in prima linea nel periodo della pandemia. La seconda è che il piano triennale di Asl5 del fabbisogno di personale rimane ancora una volta lettera morta, perché la Regione Liguria non fornisce le risorse per metterlo in pratica" dice Natale sull’annuncio della pubblicazione dell’avviso pubblico per il reclutamento 33 operatori socio sanitari di Coopservice entro febbraio prossimo. "Erano 60 le Oss previste entro dicembre, ne arriveranno 33 nel 2023 – ricorda il consigliere dem spezzino – Una volta finita la sessione di bilancio, chiederò la convocazione di una commissione sanità per fare il punto sull’attuazione dei piani del personale presso le aziende liguri. Se questa è l’impostazione, il tema potrebbe riguardare anche altri territori. Non si possono celebrare i nuovi potenziali ingressi ignorando come le stime delle Asl fossero ben diverse. La modifica legislativa garantita dall’ emendamento Rossomando ha fatto cambiare direzione alla giunta Toti, ma dobbiamo ancora spingere per ottenere le risorse necessarie".