La firma è arrivata attorno alle 16, in uno studio notarile di Genova. Si chiude così, dopo settimane infuocate, la querelle sul subaffidamento del trenta per cento del trasporto pubblico locale da parte di Atc. Una gara d’appalto da 28 milioni di euro, sulla quale pende ancora il ricorso al Tar presentato da Saca (a gennaio il pronunciamento dei giudici), che si è arenata per mesi, fino alla rapida evoluzione di questi giorni, con la mancata firma di lunedì, la doppia riunione indetta dal prefetto per cercare di dirimere la vicenda, e l’accordo trovato in zona Cesarini martedì, prologo della firma avvenuta nel primo pomeriggio di ieri (nella foto a sinistra). L’ati composta dalle ditte Trotta e Riccitelli, come da contratto, prenderà il gestione il 30% delle linee, circa tre milioni di chilometri, a partire dal 1° ottobre, ma con la possibilità di un’ulteriore proroga fino al 1° novembre – che dovrà però essere motivata e certificata – qualora le pratiche per il passaggio dei mezzi e degli autisti da Seal a Trotta e Riccitelli non si concretizzasse nei tempi inizialmente previsti.
In ballo, infatti, non c’è solo l’accordo sindacale per il passaggio della sessantina di dipendenti della società controllata da Saca, ma anche l’acquisto da
parte di Trotta e Riccitelli dei 48
mezzi oggi utilizzati da Seal per
l’epletamento del servizio di trasporto pubblico. Proprio ieri pomeriggio alle 15.30 nella sede di via Leopardi sarebbe dovuto andare in scena la prima riunione tra i rappresentanti dell’ati che ha vinto l’appalto e le organizzazioni sindacali, per gettare le basi verso l’assorbimento del personale da parte delle aziende subentranti. Una trattativa che però, dopo una lunga attesa, è stata rimandata a martedì prossimo, proprio perchè i rappresentanti dell’ati si trovavano ancora a Genova per la firma del contratto. I sindacati hanno già annunciato massima attenzione affichè i lavoratori conservino tutti i diritti maturati dal pregresso rapporto di lavoro.
Nel frattempo, Atc starebbe lavorando a un accordo con Seal per l’espletamento dei servizi almeno fino al 30 settembre, o comunque fino a che l’ati non sarà in grado di prendere la piena gestione. Trotta e Riccitelli hanno tuttavia comunicato la messa a disposizione già a partire dal 16 settembre di una ventina di autisti, che Atc potrà utilizzare per l’espletamento del trasporto scolastico. Un servizio sul quale da settimane è alta l’attenzione di molte amministrazioni comunali, preoccupate dal rischio di possibili disagi nell’esecuzione del servizio.
Matteo Marcello