LAURA PROVITINA
Cronaca

Monterosso fra atti vandalici e furti: dieci ragazzi indagati dai carabinieri

I residenti hanno creato un gruppo Whatsapp per le segnalazioni

I carabinieri hanno aperto l’indagine sui furti e danneggiamenti avvenuti la scorsa notte nel borgo di Monterosso (foto d’archivio)

La Spezia, 4 agosto 2018 - Forse volevano solo divertirsi ma i loro atti potrebbero sfociare in denunce, dato che i carabinieri hanno aperto un’indagine. Una decina di ragazzi spezzini l’altra notte hanno ‘movimentato’ la quiete del borgo di Monterosso con furti e danneggiamenti. I carabinieri della stazione locale stanno appunto visionando alcuni frame delle telecamere di sorveglianza delle attività commerciali monterossine, per capire la realtà dei fatti.

Sembrerebbe che i giovani abbiano tentato un furto in un bar sulla spiaggia: qualcuno avrebbero divelto l’inferriata della finestra riuscendo a entrare nel locale per racimolare pochi spiccioli e poi darsi alla fuga alla vista del guardiano della spiaggia. Sembrerebbe poi che qualcuno abbia notato quel gruppo di ragazzi all’esterno di un negozio di alimentari di Fegina, intenti a mangiare pane e focaccia.

I giovani potrebbero essere i responsabili del furto di due biciclette, una ritrovata in stazione un attimo prima che partisse il treno, appunto tra le mani dei giovani spezzini, che l’hanno restituita volontariamente al suo legittimo proprietario. Il ritrovamento della seconda bici, di marca, sembra essere risultato più faticoso, visto è stata rinvenuta nascosta tra i cespugli. L’allarme furti ieri mattina è subito rimbalzato in paese, dove i residenti si tengono in contatto con la chat WhatsApp, che ha permesso lo scambio di informazioni anche con i carabinieri di Monterosso. I carabinieri ora sono al lavoro per visionare i filmati delle telecamere di videosorveglianza, che potrebbero identificare i responsabili delle ‘bravate’, per i quali si prospetta una denuncia e quindi guai giudiziari. Non è dato sapere se i giovani in questione siano minorenni o meno, il dato certo è che hanno generato l’ira di parecchi residenti.

Residenti stanchi di assistere o venire a conoscienza di atti vandalici o furti in un paese che agli occhi dei turisti si mostra come un angolo di pace. Ecco perché hanno creato un gruppo WhatsApp dove si scambiano informazioni e segnalazioni, collaborando con le forze dell’ordine locale nell’identificazione di presunti colpevoli di atti contrari alla legge.