Entro l’inizio della primavera l’Aurelia all’altezza di Boccapignone tornerà ad essere percorribile a doppio senso. È quanto emerso dall’incontro di ieri mattina tra i tecnici di Anas, l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone e i sindaci della Val di Vara . Un incontro per fare il punto della situazione a seguito del cedimento di una porzione della carreggiata avvenuto ad ottobre a causa delle forti piogge che hanno ingrossato il corso d’acqua, e sui lavori che, nel "pieno rispetto del cronoprogramma" dovrebbero concludersi a metà marzo. I lavori prevedono non solo la ricostruzione della statale ma anche la modifica del percorso originario dell’alveo del fiume Vara, così da evitare l’erosione del terreno sottostante l’asfalto. Già finanziato per 1,5 milioni di euro un successivo intervento strutturale di rifacimento della scogliera a monte e a valle della frana esistente, per ridurre il rischio idraulico futuro, con i lavori che avverranno senza alcuna interferenza con il traffico veicolare. "I lavori da parte di Anas stanno procedendo come previsto – dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone –. Era importante fare il punto della situazione prima delle festività per dare una prospettiva a sindaci e cittadini, dopo l’incontro di lunedì scorso con Rete Imprese. L’obiettivo è di riaprire quest’arteria fondamentale a metà marzo a doppio senso di marcia, in sicurezza e con la piena capacità di carico. Grazie ad Anas per l’investimento aggiuntivo per il rifacimento di un altro tratto di scogliera, così da ridurre ulteriormente il rischio idraulico: una garanzia per il territorio della Val di Vara per evitare futuri disagi". Fino alla fine dei lavori, rimarrà l’assetto attuale con il senso unico alternato e il limite di carico a 20 tonnellate (istituito martedì scorso; ndr), che garantisce il passaggio anche dei mezzi del servizio di trasporto pubblico provinciale. Sulla base del cronoprogramma, dopo lo stop per le festività, dal 7 gennaio riprenderanno i lavori in vista dell’arrivo (a metà gennaio) dei blocchi che verranno posizionati per costituire la futura scogliera a protezione del terreno sottostante la strada. Seguirà il rifacimento del manto stradale per la riapertura a doppio senso, da metà marzo.
mat.mar.