Massimo Merluzzi
Cronaca

Cade dalla cisterna e sbatte la testa: autista ferito, paura in porto. Stava rifornendo un rimorchiatore

Il cinquantenne ha perso l’equilibrio forse a causa della forte pioggia ed è “volato“ da un paio di metri. Immediatamente soccorso, è poi stato trasportato in codice rosso in shock room al Sant’Andrea

Il lavoratore ferito in porto è stato trasportato all’ospedale Sant’Andrea in codice rosso (foto di archivio)

Il lavoratore ferito in porto è stato trasportato all’ospedale Sant’Andrea in codice rosso (foto di archivio)

La Spezia, 20 dicembre 2024 – Sono stati momenti di grande apprensione quelli vissuti nel primo pomeriggio di ieri all’interno del porto. Un camionista cinquantenne italiano dipendente di una società esterna, è caduto mentre stava effettuando le operazioni di rifornimento di un rimorchiatore ormeggiato sulla banchina. Per eseguire il procedimento l’autista del camion è salito sulla cisterna ed ha perso l’equilibrio cadendo dall’altezza di un paio di metri. La drammatica sequenza è stata seguita attimo per attimo da altri lavoratori che si trovavano proprio a ridosso dei mezzi. Sono prontamente intervenuti per prestare i primi soccorsi al cinquantenne visibilmente dolorante anche anche se nonostante la botta è rimasto lucido e collaborativo. A preoccupare però è stata soprattutto la botta alla testa rimediata nell’impatto sull’asfalto. L’incidente si è verificato poco dopo le 13 sulla banchina di calata Malaspina. L’autotrasportatore dipendente di una ditta esterna al porto avrebbe dovuto scaricare il gasolio dalla cisterna a un rimorchiatore per questo è salito all’altezza di qualche metro. Poi, forse complice anche la pioggia che ha reso particolarmente insidioso l’equilibrio, l’uomo è improvvisamente caduto. I testimoni dopo averlo assistito e tranquillizzato hanno immediatamente allertato i mezzi di soccorsi. Sul posto sono arrivati in un attimo Delta 1 del 118 con medico a bordo e il personale della Pubblica Assistenza di Spezia. Lo sfortunato lavoratore è stato stabilizzato e non ha mai perso conoscenza pur lamentando forti dolori.

Per questo è stata attivata la shock room dell’ospedale Sant’Andrea dove è stato trasportato in codice rosso. I sanitari lo hanno sottoposto alla Tac e ulteriori accertamenti. Le sue condizioni sono costantemente tenute sotto attenta vigilanza. Le operazioni di soccorso seguite con grande apprensione hanno fermato l’attività per qualche momento. E’ intervenuto anche il personale degli ispettori di vigilanza e controllo in materia di sicurezza sul lavoro di Asl5.

L’incidente nel porto spezzino di ieri pomeriggio è arrivato a poche ore dalla tragedia che ha colpito i lavoratori portuali di Genova. All’interno del porto del capoluogo infatti si è verificato infatti un incidente mortale che è costato la vita a un laoratore di 52 anni investito mentre stava lavorando al terminal Psa di Genova. Sull’ennesimo incidente mortale sui luoghi di lavoro le sigle sindacali Cgil e Uil di Genova e della Liguria, insieme a Filt Cgil e Uiltrasporti di Genova e della Liguria hanno tenuto un incontro con il presidente della Regione Marco Bucci e gli assessori regionali Massimo Nicolò, Paolo Ripamonti e Simona Ferro chiedendo l’assunzione della responsabilità politica su salute e sicurezza e l’istituzione di un tavolo regionale.