MATTEO MARCELLO
Cronaca

Autisti privati dei servizi igienici. Atc pronta a comprare un locale

L’installazione di un bagno chimico riservato agli autisti, nei giardini pubblici, è "solo una soluzione temporanea" in attesa di una...

Il bagno chimico per gli autisti

Il bagno chimico per gli autisti

L’installazione di un bagno chimico riservato agli autisti, nei giardini pubblici, è "solo una soluzione temporanea" in attesa di una possibile acquisizione del bagno situato in un’attività di via Persio, da mesi non più agibile. Atc Esercizio interviene sulla vicenda dei servizi igienici riservati agli autisti, denunciata dagli stessi lavoratori nel corso dell’ultimo consiglio comunale, e ripresa in un’interpellanza dal Partito democratico. È la stessa azienda a fornire date e documenti circostanziati sulla vicenda, iniziata a metà dello scorso novembre su segnalazione delle stesse organizzazioni sindacali. All’esito dei controlli che hanno evidenziato una carenza di manutenzione, "l’azienda il 9 dicembre ha ritenuto di provvedere alla chiusura dei bagni" situati nella struttura di via Persio, con la verifica della documentazione amministrativa in possesso dell’azienda dalla quale "non risultava evidente la possibilità da parte dell’azienda di utilizzare e manutenere i servizi igienici".

"Accogliendo la proposta delle rappresentanze sindacali e sentito il Comune – spiegano dall’azienda – abbiamo informato il personale circa la possibilità di utilizzare i bagni pubblici situati in via Carpenino (sotto al Teatro Civico, distanti 75 metri dal casottino di Atc di via Diaz; ndr) nonchè i servizi igienici dell’ex Iat di viale Italia". A seguito delle segnalazioni dei sindacati, che avevano evidenziato come i due bagni aprissero rispettivamente alle 10 e alle 8, lasciando scoperta una fascia oraria in cui gli autisti in servizio non possono disporre di servizi igienici, l’azienda "per integrare le sopraccitate possibilità di fruizione dei servizi igienici, ha predisposto anche l’installazione del bagno chimico a margine dei giardini pubblici". Una situazione questa, che come tendono a precisare dal quartier generale di via Leopardi è "solamente provvisoria" in attesa che venga sbloccata la possibilità di acquisire la disponibilità dei bagni della struttura di via Persio. In questo senso, è in atto una trattativa tra Atc, il Comune e la proprietà della struttura. I bagni, una volta acquisiti, dovranno essere sottoposti a una profonda opera di manutenzione e adeguamento sulla base dei requisiti richiesti dalla legge.

Matteo Marcello