
L’influenza fa diminuire le donazioni di sangue, la cui prolungata carenza potrebbe mettere a rischio interventi e terapie. È un allarme che riguarda tutta la Liguria quello lanciato dal presidente dell’Avis comunale della Spezia, Giacomo Grande, che invita i donatori a recarsi il prima possibile nei centri dell’associazione per donare sangue e plasma prima che la carenza si trasformi in emergenza. "L’affluenza dei donatori in questi primi giorni dell’anno, anche e causa del picco influenzale e altri fattori stagionali, sta provocando una grave carenza di sangue nella nostra regione" afferma il presidente Grande.
La carenza di sangue, sottolineano dall’Avis comunale, "può mettere a rischio l’esecuzione di interventi chirurgici e di terapie per pazienti con malattie come la talassemia che necessitano di continue trasfusioni". Da qui l’appello lanciato dall’associazione volontari italiani del sangue a tutti gli idonei "a prenotare il prima possibile la propria donazione di sangue e plasma". Attualmente, è possibile donare recandosi all’Unità di raccolta dell’Avis comunale della Spezia, situata in via Caselli 19 nel quartiere del Favaro, nelle giornate di martedì, mercoledì e venerdì, sempre dalle ore 7.30 alle 10.30, e la prima domenica del mese dalle 8 alle 11. Per questo mese, la raccolta domenicale di sangue e plasma è stata posticipata a domani, 15 gennaio, sempre dalle 8 alle 11. È possibile donare anche presso il Centro trasfusionale del Sant’Andrea della Spezia, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 10.45. Per accedere al punto di prelievo è necessario prenotare: per le donazioni presso il Sant’Andrea e al centro Avis del Favaro, contattando direttamente la segreteria dell’Avis spezzina al numero 0187.511089, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14:30 alle 17.30.