MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Giochi molesti in spiaggia, bagnina richiama i giovani e loro la colpiscono in testa

La 18enne era in servizio allo stabilimento Le Tamerici: subito ricoverata in ospedale. Aveva ’sequestrato’ il pallone ad alcuni coetanei. Alta tensione tra i bagnanti presenti in spiaggia

Una bagnina in servizio in spiaggia

Una bagnina in servizio in spiaggia

Ameglia (La Spezia), 10 agosto 2023 – Un tempo sulla spiaggia il bagnino era un’autorità. La sua parola era legge per tutti e nessuno ha mai osato contraddirlo. Non come adesso, che spesso viene preso a male parole se non addirittura a pallonate. I tempi cambiano anche in riva al mare e spesso i ragazzi che trascorrono l’estate osservando l’orizzonte in canottiera rossa di ordinanza e fischietto sono chiamati a compiti difficili. Se poi la maleducazione degli interlocutori, accesa dalla temperatura solare, supera i livelli di guardia si può arrivare agli eccessi e per gli addetti alle operazioni di salvataggio servirebbe un... salvatore.

Ne avrebbe avuto bisogno ieri pomeriggio Sara, una giovanissima addetta al controllo del litorale, colpita alla testa e spedita al pronto soccorso da un gruppetto di coetanei. La ragazza, 18 anni appena e brevettata con i corsi invernali di specialità, ha ricevuto un colpo alla testa sulla cui dinamica ancora si dovrà fare chiarezza anche perché l’addetta al salvataggio è rimasta fino a tarda sera in ospedale per essere sottoposta agli accertamenti. Di certo le è arrivato qualcosa di pesante sulla testa, tanto da farle perdere i sensi e costringerla alle cura dei sanitari chiamati sulla spiaggia di Fiumaretta dai titolari del bagno ’Le Tamerici’ che si sono subito prodigati nell’aiutare la giovane.

Il fattaccio è accaduto nel primo pomeriggio dopo che la bagnina ha richiamato un gruppo di ragazzi, suoi coetanei, impegnati a giocare con il pallone sulla battigia. Da un primo richiamo si è passati al secondo e poi gli animi si sono infiammati fino a quando la bagnina ha sequestrato il pallone, che si è bucato. La reazione che ne è seguita è stata incredibile. La palla riempita di sabbia è stata scagliata contro la ragazza colpendola alla testa e facendola barcollare per poi cadere. La spiaggia si è infiammata e la tensione è salita altissima mentre i bagnanti e i titolari dello stabilimento si sono presi immediatamente cura della giovane prima di chiamare l’ambulanza che l’ha trasportata in ospedale per la visita. Sara ha prontamente contattato il responsabile della cooperativa Asd In The Box che gestisce il servizio di salvataggio sul litorale tra Sarzana e Ameglia impiegando diversi ragazzi, molti dei quali appena usciti dalla maturità, per consentire loro un’estate diversa, utile alla comunità e con la possibilità di guadagnare qualcosa. Per altro si tratta di ragazzi in gamba, preparati e coraggiosi che domenica sono stati protagonisti di un paio di interventi tra le onde davvero provvidenziali.

Massimo Merluzzi