Bandecchi a sostegno della corsa: "Nell’esempio di De Gasperi"

Grande partecipazione al comizio di Stefano Bandecchi a La Spezia, candidato di Alternativa Popolare. Appoggio a Marco Bucci e accordo con la Democrazia Cristiana per una politica europea più ampia e autorevole.

Bandecchi a sostegno della corsa: "Nell’esempio di De Gasperi"

Il segretario nazionale di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi (a destra) e Loriano Isolabella

Grande partecipazione di pubblico al comizio tenuto l’altra sera in corso Cavour da Stefano Bandecchi segretario nazionale di Alternativa Popolare-Partito Popolare Europeo invitato alla Spezia da Loriano Isolabella, candidato al consiglio regionale nella circoscrizione della Spezia e coordinatore regionale della Lista Alternativa Popolare che ha presentato i suoi candidati nelle quattro circoscrizioni della Regione. Bandecchi nel suo intervento ha voluto precisare che, con l’accordo fatto in Umbria e Liguria Alternativa Popolare, è entrata nella maggioranza del Governo Nazionale.

Perchè l’appoggio a Marco Bucci ?

"E’ un candidato della società civile che per sette anni ha fatto ben il sindaco di Genova cimentadosi in realizzazioni tempestive quali il Ponte Morandi".

E l’accordo con la Democrazia Cristana ?

"Alternativa popolare è un partito che rientra nelle tradizioni della Democrazia Cristiana degasperiana, che ha la finalità di vedere realizzata una unione politica dell’Europa, che non può limitarsi, come ora, alla sola moneta unica, seppur divenuto elemento importante per facilitare le transazioni commerciali".

Un imprenditore che ha intrapreso una nuova strada. Cosa deve fare la politica?

"Riprendere autorevolezza sulle burocrazie amministrative esistenti all’interno degli enti locali. A Terni sto risparmiando riportando gran parte delle attività affidate all’esterno nell’ambito di una gestione diretta per la realizzazione di opere pubbliche: strade, ospedale, case comunali. Nel riprendere passaggi di una politica energetica che fu anche di Enrico Mattei il nostro Paese deve raggiungere una maggiore autonomia negli approvvigionamenti energetici".