Nessuna offerta per l’acquisizione del resort di lusso nato dalla ristrutturazione della dimora storica di Lorenzo Costa, poeta vissuto tra La Spezia e Genova e che aveva fatto della residenza beverinese il suo buon ritiro ove scrivere poemi. L’asta pubblica indetta dal Tribunale della Spezia per la vendita del compendio, lo scorso 17 dicembre, è andata deserta. Nessuno si è presentato con l’assegno da 2.895.750 euro, offerta minima per partecipare al pubblico incanto, con il Tribunale che aveva fissato il prezzo a base d’asta a 3.861.000 euro. Probabile che il tribunale nelle prossime settimane possa fare un altro tentativo per la vendita del bene, abbassando leggermente la pretesa economica.
All’asta sono finiti non solo la residenza turistica alberghiera a quattro stelle realizzata nel palazzo storico situato in località Castagnarossa, della superficie commerciale di 1.902,30 metri quadrati che si sviluppano su cinque piani fuori terra – nei quali sono stati realizzati sette appartamenti e sei camere doppie per un totale di 25 posti letto, un ristorante, un bar, una sala conferenze con sala riunioni, oltre ad una parte ancora incompiuta che ospiterà il cento benessere –, ma anche cinque appezzamenti di terreno situati nelle pertinenze dell’edificio stesso, utilizzati in parte come giardino.
Matteo Marcello