Bimbi protagonisti all’Etnografico. Ecco i laboratori didattici e creativi

Iniziativa organizzata in occasione della mostra ‘En garde! Manifatture artistiche, materiali preziosi e ritualità’

Bimbi protagonisti all’Etnografico. Ecco i laboratori didattici e creativi

Per cinque giorni, da domani a venerdì prossimo, i bambini potranno partecipare alle iniziative o rganizzate dal Museo Etnografico ’Giovanni Podenzana’

Cinque giorni dedicati ai bambini al Museo Etnografico ‘Giovanni Podenzana’ dove, da domani a venerdì, in occasione della mostra ‘En garde! Manifatture artistiche, materiali preziosi e ritualità tradizionali nelle antiche armi del museo civico’, verranno organizzati laboratori didattici a tema, sempre dalle 8.30 alle 12, in italiano, inglese e francese. Durante la prima mattina, in ‘The sword is on the table, si parlerà in inglese e si costruirà una propria rubrica di vocaboli inglesi. L’esperienza in lingua, francese questa volta (‘Je ne connais pas le mot’, sarà ripetuta mercoledì 4 settembre. Martedì 3, giovedì 5 e venerdì 6 settembre i partecipanti si concentreranno su alcune tipologie di oggetti esposti, le loro funzioni, i materiali e le forme per poi riprodurli in divertenti laboratori creativi: scudi oceaniani e africani, decorazioni americane fatte di elementi naturali, perline e intrecci di fili, lance per la pesca e la caccia usate in Asia, Australia e America dalle antiche comunità autoctone.I laboratori, rivolti a bambini dai 5 agli 11 anni, hanno un costo di 10 euro a partecipante. Il ritrovo è alle 8.15 al Museo Etnografico di via del Prione 156. Durante l’attività ai bambini sarà offerta la merenda; al momento della prenotazione si prega di informare su eventuali intolleranze alimentari.

Per prenotazioni telefonare allo 0187727781 in orario di apertura del museo o scrivere una mail a: [email protected]. Considerato, invece, il grande successo della mostra ‘Imago. Volti di antichi Romani’ al Museo Archeologico ‘Formentini’ del Castello San Giorgio, è stata prorogata l’esposizione temporanea a cura di Donatella Alessi fino al 6 ottobre. La mostra, un vero e proprio viaggio storico-artistico nell’evoluzione del ritratto di età romana, dalla tarda età repubblicana fino al III secolo d.C., nasce in occasione della richiesta di prestito di cinque opere di proprietà del museo per due importanti mostre: la prima realizzata dalla Direzione Musei della Liguria e dai Musei Nazionali di Genova, in collaborazione con il Museo Nazionale Romano, che si tiene a Palazzo Reale, Teatro del Falcone dal titolo ‘La pietra di Luna. Dalle cave di marmo di Luni alla Roma imperiale’, e la seconda dal Comune di Carrara per l’allestimento nell’edificio del Carmi (Museo Carrara e Michelangelo) della mostra ‘Romana marmora. La scoperta della cava di Fossacava a Carrara’.

Marco Magi