REDAZIONE LA SPEZIA

Bottagna avrà la sua rotonda. Addio all’incrocio maledetto: "Più sicurezza nella viabilità"

La consegna dei lavori alla ditta prevista per lunedì 27, la struttura sarà realizzata in ottanta giorni. Tanti residenti alla presentazione del progetto organizzata al centro sociale. Spesa, 330mila euro.

Residenti della zona e associazioni alla presentazione della rotatoria di Bottagna organizzata al centro sociale (servizio fotografico di Massimo Pasquali)

Residenti della zona e associazioni alla presentazione della rotatoria di Bottagna organizzata al centro sociale (servizio fotografico di Massimo Pasquali)

Stop con gli incidenti, la mancata precedenza e le velocità elevate. La svolta arriva la consegna, prevista lunedì 27, dei lavori per la realizzazione della nuova rotonda compatta sull’incrocio di Bottagna. Anas ieri mattina nella sala del centro sociale di Bottagna (insieme al sindaco di Vezzano Massimo Bertoni, l’assessore regionale Giacomo Giampedrone, i progettisti e gli altri sindaci e amministratori interessati dal progetto) ha presentato il cronoprogramma dell’opera, che avrà una spesa di 310mila euro con lavori della durata di 80 giorni. La riunione molto partecipata, presenti anche cittadini, si è aperta con il ricordo di Michelangelo Orlandi, il giovane che pochi mesi fa in quell’incrocio ha perso la vita. "Questo è un momento storico per il territorio, che da decenni attende la realizzazione di quest’infrastruttura strategica per tutta la Val di Vara e per l’intera provincia spezzina", hanno detto l’assessore Giampedrone e il sindaco Bertoni. Un’opera di cui si parla da tempo legata a uno degli incroci tra i più incidentati non solo della provincia, ma anche della regione, sul quale sono state studiate molte alternative: dopo vari studi la soluzione più adatta a eliminarne i pericoli e abbassare la velocità delle auto è risultata la rotatoria.

"In questo incrocio le difficoltà sono state tante – ha detto Bertoni – è vicino a un altro incrocio a sua volta molto pericoloso (quello di Piano di Valeriano) dove la costruzione della rotatoria ha dato gli esiti sperati. Questo per noi è un traguardo fondamentale". I lavori si chiuderanno entro Pasqua, non comprenderanno operazioni notturne, ma saranno sempre presenti operai del cantiere. I disagi ci saranno, ma l’obiettivo vale il sacrificio. "La Regione – ha proseguito Giampedrone – ha voluto che questo intervento fosse inserito dal Mit come prioritario nel contratto di programma con Anas, che ringrazio per aver scelto di affidarsi a ditte già contrattualizzate così da consentire l’avvio del cantiere in maniera tempestiva. Quest’opera completa il quadro delle infrastrutture strategiche di questo territorio sulle quali Regione Liguria ha investito importanti risorse: mi riferisco in particolare alla nuova bretella Ceparana.Santo Stefano Magra, anch’essa attesa da oltre 50 anni e oggi in fase di realizzazione grazie ad un cofinanziamento regionale di 3 milioni quale anticipo perché i lavori procedano senza interruzioni. Senza dimenticare il nuovo casello autostradale di Ceparana, che verrà implementato per consentirne l’utilizzo con tutti i sistemi di pagamento. Opere che garantiranno nel loro complesso un gigantesco salto di qualità in termini infrastrutturali per questo territori".

Cristina Guala